Il Parlamento tedesco ha approvato la legge sulla guida autonoma, diventando quindi il primo Paese europeo a essersi dotato di una normativa in questo ambito.
Germania: legge sulla guida autonoma
30 marzo 2017
Il progetto di legge recentemente approvato anche dal Bundestag modifica la legge tedesca sulla circolazione stradale (Straßenverkehrsgesetz) ammettendo autoveicoli con funzioni di guida automatica o semiautomatica, a condizione che siano rispettati determinati requisiti e predisposte specifiche garanzie.
Al volante deve essere innanzitutto sempre presente un automobilista in possesso della patenta di guida, al quale rimane in ogni caso la responsabilità ultima della conduzione del veicolo.
Tra le altre condizioni imposte dalla legge tedesca è ad esempio previsto che le funzioni di guida automatica costruite per l’applicazione su autostrade non possano essere utilizzate su altre vie di comunicazione e che il sistema debba tempestivamente segnalare all’automobilista la necessità di riprendere il controllo dell’autovettura.
L’automobilista può quindi in determinate situazioni affidare la conduzione del veicolo al sistema automatico, ma deve essere pronto a riprenderne pieno controllo quando il sistema stesso lo esorti in tal senso o quando riconosca, o debba riconoscere in base a evidenti circostante, che non sussistono più le condizioni per utilizzare le funzioni di guida automatica o semiautomatica in maniera conforme a quanto legislativamente previsto.
La normativa contiene inoltre previsioni relative alla "scatola nera" e alla registrazione dei relativi dati (con termine di memorizzazione di sei mesi, a meno che il veicolo non sia coinvolto in un sinistro). L’obbligatorietà della scatola nera mira proprio a rendere possibile la ricostruzione delle rispettive responsabilità in caso di incidente.
Il testi della nuova normativa e gli emendamenti discussi sono reperibili sul sito del Bundestag tedesco .
Qui il comunicato stampa del Governo tedesco.