Professoressa associata di Diritto costituzionale comparato
Cinzia Piciocchi
Cinzia Piciocchi ha studiato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento, dove ha conseguito anche il titolo di Ph. D. È diventata ricercatrice e quindi professoressa associata in Diritto costituzionale comparato presso la stessa Facoltà ed è componente del gruppo di ricerca BioDiritto dalla sua fondazione (2002). È componente del comitato scientifico della rivista open access Biolaw Journal - Rivista di Biodiritto e della redazione di Trento della rivista DPCE.
Delegata del rettore presso l’Organismo preposto al benessere degli animali dell’Università di Trento, insegna Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza e Biodiritto e bioetica presso il Dipartimento di Biologia Cellulare, Computazionale e Integrata UniTN .
Ha partecipato a convegni in Italia e all’estero e svolge attività divulgative e di docenza in tema di Biodiritto e Diritto costituzionale comparato. Ha svolto periodi di ricerca in Francia (Institut de recherche en droit public de Bordeaux ), Canada (International Council for Canadian Studies, Ottawa), Stati Uniti (School of International Studies , Washington DC) e Norvegia (Centre for Human Rights, Oslo).
I suoi interessi di ricerca sono il Diritto costituzionale e diritto costituzionale comparato, Biodiritto, Diritto e pluralismo culturale.
È autrice di articoli su riviste nazionali e internazionali e di due monografie dal titolo La libertà terapeutica come diritto culturale. Uno studio sul pluralismo nel diritto costituzionale comparato (2006) e La dignità come rappresentazione giuridica della condizione umana (2013) (la lista delle pubblicazioni è disponibile a questo link.