L'Università di Bologna, l'Università di Trento e l'Università degli studi di Palermo hanno il piacere di proporre una call for papers sul tema "Costituzionalismo numerico: gli indicatori quantitativi tra norme, diritti e politiche pubbliche".
Call for Papers – “Costituzionalismo numerico”
Anno 2023
DEADLINE PER GLI ABSTRACT: 14 gennaio 2024
Il testo completo della call è disponibile nel box download.
SINTESI DELLA CALL:
È ormai diffusa la tendenza a catalogare fatti naturali o comportamenti umani sulla base di indicatori quantitativi, assecondando un processo di quantificazione dei fenomeni sociali. In prima approssimazione, possono definirsi “indicatori” gli strumenti in grado di misurare l'andamento di un fenomeno non osservabile direttamente. Gli indicatori forniscono informazioni su grandezze latenti attraverso processi di misurazione empirica. Simili grandezze quantitative aspirano a rappresentare una data situazione, conferendo un'aura di obiettività. Essi mirano a descrivere e semplificare: consentono la percezione di ciò che non è immediatamente conoscibile, ne riducono le caratteristiche a una singola grandezza numerica e ne elidono la complessità. Inoltre, gli indicatori consentono di valutare, quanto meno indirettamente, un fenomeno complesso, tramite l’osservazione di altri fenomeni ad esso strettamente correlati. In alcuni casi, essi costituiscono il prodotto finale di un procedimento di decisione automatizzata o algoritmica che mira a conferire neutralità ed efficienza alla decisione pubblica. Qualora gli indicatori si rivolgano a fenomeni di interesse generale per una data comunità, essi acquistano un significato politico, e dunque rilevanza per la gestione e la regolamentazione di un’organizzazione volta al perseguimento di fini generali. Gli indicatori hanno ormai peso consolidato su norme e politiche pubbliche.
Tra indicatori e politica vi è un rapporto di reciproca contaminazione: da un lato, nel rappresentare una determinata realtà sociale, le grandezze quantitative sono obiettivi di riferimento per l’azione delle istituzioni, influenzandone le decisioni; dall’altro, nelle organizzazioni sociali la scelta su “se”, “come” e “quando” misurare sconta una certa discrezionalità, nel senso che la selezione degli indicatori rilevanti per il governo di una data comunità non è mai del tutto neutrale, derivante da decisioni, in senso lato, politiche. Diventa quindi centrale il tema dell’affidabilità dei dati e dell’indipendenza degli istituti che li certificano, dai quali dipende la qualità del sistema democratico e l’affidamento dei cittadini nei poteri pubblici.
Il tema di fondo che la giornata di studio si propone di indagare riguarda le trasformazioni dell’ordinamento veicolate dal processo di “quantificazione” della società e, di riflesso, della politica e del diritto. In particolare, la linea rossa che congiungerà i contributi presentati ruoterà intorno all’interrogativo se tale fenomeno abbia portato a una trasformazione dell’ordinamento stesso, a un “nuovo” Stato costituzionale, contraddistinto da rinnovate procedure, nuovi criteri di legittimazione e da un diverso ordine di valori, oppure se le coordinate delle Costituzioni liberaldemocratiche si mantengano solide dinanzi a tale mutamento, orientandone il verso e l’equilibrio. Non solo: il “peso” degli indicatori quantitativi a livello internazionale e sovranazionale contribuisce a definire la reputazione dello Stato e a rafforzare il vincolo esterno dello stesso rispetto ai processi interni di legittimazione e produzione normativa.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEGLI ELABORATI:
Le studiose e gli studiosi interessati a presentare un contributo sui temi indicati nella call dovranno inviare, entro il 14 gennaio 2024, un abstract (massimo 1.000 caratteri, spazi inclusi) in italiano.
Unitamente all’abstract, dovranno essere indicati: 1) nome e cognome; 2) titolo accademico; 3) università di appartenenza; 4) indirizzo email.
Gli abstract dovranno essere inviati in formato Word al seguente indirizzo mail: indicatoriprin@gmail.com.
Il risultato della selezione sarà comunicato entro il 18 febbraio 2024.
Le proposte migliori saranno selezionate per essere presentate nel corso di una giornata di studio che si terrà all’Università di Trento il 12 aprile 2024. Le autrici e gli autori delle proposte selezionate dovranno inviare un paper preliminare due settimane prima della data fissata per la giornata di studi.
I migliori scritti verranno inoltre considerati per la pubblicazione su un top ranking journal.
Pubblicato il: Martedì, 28 Novembre 2023
