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Call for papers - "Vulnerabilità e intelligenza artificiale"
Anno 2024

BioLaw Journal - Rivista di Biodiritto, in collaborazione con l'Università di Trento e l'Università di Milano, ha il piacere di proporre una call for papers sul tema "Vulnerabilità e intelligenza artificiale".

DEADLINE PER GLI ABSTRACT: 20 marzo 2024

Il testo completo della call è disponibile nel box download.

 

SINTESI DELLA CALL:

La nozione di vulnerabilità rappresenta un concetto centrale nel panorama giuridico che contraddistingue lo Stato costituzionale. L’esigenza di assicurare un livello adeguato di protezione in favore di individui e gruppi sociali che vengono a trovarsi in condizioni di vulnerabilità, cioè di maggiore fragilità in termini di esercizio dei diritti fondamentali, costituisce uno degli obiettivi primari del costituzionalismo contemporaneo, trovando copertura nelle Carte costituzionali nazionali, nel diritto europeo e internazionale dei diritti umani.

Questo aspetto assume ancora più rilevanza a fronte dei mutamenti dettati dalle importanti rivoluzioni tecnologiche dell’epoca contemporanea e, in particolare, dallo sviluppo delle tecnologie di intelligenza artificiale (IA). In particolare, è evidente che l’IA, anche in ragione di specificità di natura tecnica (es. “black box”, mancanza di trasparenza, bias algoritmici e discriminazioni) e della molteplicità dei contesti di utilizzo, può acuire vulnerabilità già esistenti per quei soggetti e gruppi sociali storicamente in posizione di subordinazione e marginalizzazione. È altrettanto cruciale, però, riconoscere che, laddove adeguatamente regolamentato, l'impiego di tecnologie di IA può anche costituire uno strumento capace di prevenire e ovviare a violazioni di diritti fondamentali.

Alla luce di tali considerazioni, appare sempre più opportuno interrogarsi, in prospettiva comparata e interdisciplinare, su diversi profili che assumono rilievo in questo contesto. Quale è l'impatto prodotto dall'IA sui diritti fondamentali, in termini di violazione e/o promozione degli stessi? Che ruolo hanno le istituzioni pubbliche e gli attori privati nella tutela dei soggetti vulnerabili di fronte alle sfide poste dall'IA? Quale ruolo può avere l'AI stessa nella determinazione o nel superamento delle situazioni di vulnerabilità?

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEGLI ELABORATI:

Gli studiosi e le studiose interessati/e a presentare un contributo sui temi indicati dovranno inviare, entro il 20 marzo 2024, un abstract (massimo 1.500 caratteri spazi inclusi) in italiano o in inglese.
Unitamente all’abstract dovranno essere indicati: 1) nome e cognome; 2) titolo accademico; 3) università di appartenenza; 4) indirizzo email.
Gli abstract dovranno essere inviati in formato word al seguente indirizzo: biodiritto@gmail.com

Il risultato delle selezioni sarà comunicato entro il 5 aprile 2024. Gli autori e le autrici delle proposte selezionate dovranno inviare il paper finale entro il 10 luglio 2024.

RIEPILOGO SCADENZE:
- Invio abstract: 20 marzo 2024
- Comunicazione dell'accettazione della proposta: 5 aprile 2024
- Invio del contributo: 10 luglio 2024

Gli scritti - che saranno sottoposti a referaggio anonimo secondo le policies della Rivista - non dovranno superare i 35.000 caratteri (spazi inclusi) e potranno essere redatti in italiano o inglese (con abstract in inglese) secondo i criteri editoriali indicati nel file reperibile al seguente link.

I contributi selezionati saranno pubblicati nella Rivista entro l’autunno.

Pubblicato il: Giovedì, 15 Febbraio 2024 - Ultima modifica: Venerdì, 16 Febbraio 2024
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