Il 5 aprile 2016 il Deutscher Ethikrat ha pubblicato il proprio parere in materia di cure ospedaliere e benessere del paziente, evidenziando la necessità di porre quest’ultimo quale parametro etico di valutazione delle strutture stesse.
Germania - Deutscher Ethikrat: parere sulla necessità di orientare il settore delle cure ospedaliere verso il benessere del paziente
Anno 2016
Nel parere si formulano 29 suggerimenti per il radicamento di quanto dallo stesso ritenuto eticamente necessario.
Il parere trova la sua origine nei numerosi dibattiti politici che si susseguono da decenni nella realtà tedesca sulle strutture ospedaliere, incentrati in particolare sulle tematiche: costi del servizio sanitario, innovazioni nella medicina, cambiamenti nelle aspettative dei pazienti ed evoluzione demografica. La riflessione così portata avanti dal Comitato in merito al criterio normativo di riferimento dell’organizzazione ospedaliera è scaturita anche dai recenti interventi normativi del legislatore tedesco che, con le leggi Gesetz zur Stärkung der Versorgung in der gesetzlichen Krankenversicherung (GKV-Versorgungsstärkungsgesetz, GKV-VSG) del 16 luglio 2015 e Gesetz zur Reform der Strukturen der Krankenhausversorgung (Krankenhausstrukturgesetz, KHSG) del 10 dicembre 2015, ha chiaramente posto in essere delle riforme atte a definire criteri di qualità per il settore ospedaliero-sanitario, nonché a porre al centro degli interessi coinvolti quello del paziente ed il relativo benessere, vincolando così a questo principio anche la futura ripartizione delle risorse. Nel testo normativo, infatti, si legge come l’assistenza medica erogata ai pazienti debba essere “di alta qualità” nonché “per il bene del paziente stesso”.
Il Comitato si è confrontato con diverse questioni problematiche, riguardanti specialmente le scarse possibilità di adeguata comunicazione nei rapporti tra medico/infermiere/terapeuta e paziente, così come la difficoltà degli operatori sanitari, sempre maggiore, di mettere in pratica i propri obblighi professionali ed etici. Si aggiunga che, con riferimento a pazienti con particolari bisogni - bambini ed adolescenti, anziani, persone con demenza o disabilità ed immigrati - risulta essere sempre più problematico garantire un equo accesso alle prestazioni ospedaliere e una corretta distribuzione delle risorse.
Il Deutscher Ethikrat nel proprio parere fissa dunque, quale principio etico di controllo, il benessere del paziente, il quale però non corrisponderebbe soltanto alla situazione fisica e psichica della persona - verificabile in termini medici - bensì sarebbe definito da ulteriori tre sub-criteri e, in particolare:
- l’autodeterminazione del paziente, alla quale deve esser lasciato spazio all’interno delle decisioni mediche e dei trattamenti sanitari; nello specifico, il Comitato rinvia al concetto di “medicina partecipativa” e sottolinea come la cura ospedaliera debba essere posta in essere nel pieno rispetto del paziente come persona con le proprie ideologie ed i propri desideri, interessi e diritti;
- la qualità del trattamento sanitario, nella quale rientrerebbero sia elementi oggettivi - tra cui le possibilità ed i criteri della scienza medica - sia elementi soggettivi - ossia la soddisfazione del paziente rispetto al trattamento ottenuto;
- l’equità di accesso e distribuzione dei servizi sanitari, comprensiva di “equality” - parità di trattamento, da un lato ed “equity” - corretto e proporzionale impiego delle risorse, dall’altro.
Entrando nel merito del parere, il Comitato suggerisce innanzitutto di assicurare una miglior comunicazione all’interno dell’ospedale, incentivando la competenza comunicativa ed interculturale di tutti gli operatori sanitari anche attraverso attività di educazione, formazione ed aggiornamento. Inoltre, sottolinea la necessità di valutare il dispendio temporale ed organizzativo per i compensi nel sistema di c.d. raggruppamento omogeneo di diagnosi (DRG), con riferimento sia alla comunicazione con il paziente, sia a quella interprofessionale. Gli obblighi di documentazione, invece, dovrebbero essere semplificati allo scopo di ricavarne tempo da mettere a disposizione della cura dei pazienti. A questo proposito il Comitato consiglia lo sviluppo e la sperimentazione, tra le altre cose, di modelli digitali.
Per il miglioramento delle cure ospedaliere per pazienti con particolari bisogni il Comitato suggerisce, infine, di introdurre sistemi DRG specifici per i bambini ovvero di dissociare completamente la medicina pediatrica dal sistema di DRG stesso. Ancora, nel rispetto della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità - dovrebbero essere istituite strutture ospedaliere accessibili a detti soggetti ed instaurate condizioni tali da soddisfarne i particolari interessi e bisogni. Inoltre, dovrebbe essere reso possibile a tutti i soggetti con disabilità di usufruire del servizio di assistenza anche nella struttura ospedaliera stessa. Per pazienti con demenza, invece, dovrebbero essere promosse strutture di cura apposite.
Infine, così come richiesto dalle recenti leggi in materia di cure ospedaliere sopra menzionate, il Deutscher Ethikrat suggerisce di sviluppare dei criteri trasparenti per un’organizzazione sanitaria che sia, prima di tutto, orientata verso il benessere del paziente e di prevedere per la stessa degli standard unitari a livello nazionale, così come di analizzare e valutare sistematicamente la questione delle interfacce tra il settore ospedaliero ed ambulatoriale alla luce, ancora una volta, dell’aspetto dirimente del benessere del paziente.
Il testo completo del parere è disponibile - attualmente solo in lingua tedesca - nel box download e a questo link .
La versione inglese sarà disponibile prossimamente.