In attuazione della scheda 14 del Patto per la salute 2019-2021 il Ministero della Salute ha emanato il primo atto di indirizzo sulle modalità di partecipazione ai processi decisionali da parte dell'associazionismo organizzato a tutela della salute dei cittadini e dei pazienti.
Ministero della Salute - Atto di indirizzo sulle modalità di partecipazione delle associazioni dei cittadini e dei pazienti ai processi decisionali del Ministero
Anno 2022
Con l'obiettivo di incrementare, strutturare e valorizzare la partecipazione civica nell'ambito delle attività di competenza dell'Amministrazione, l'atto prevede talune regole generali per la partecipazione di Enti, inseriti in apposito elenco ministeriale e previamente iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai processi decisionali del Ministero.
In particolare, l'atto di indirizzo in questione introduce e definisce sette modalità tipiche di partecipazione. In primo luogo, prevede la possibilità per gli Enti di essere coinvolti nella fase istruttoria affinché l'Amministrazione acquisisca la posizione degli stessi sui provvedimenti (partecipazione nella consultazione). È poi delineata la possibilità di avanzare istanze volte a definire l'agenda di lavoro del Ministero (partecipazione nella definizione dell'agenda). Accanto a queste, è prevista la possibilità di collaborazione nella definizione dei programmi di intervento aventi impatto diretto o indiretto su cittadini e pazienti (partecipazione nella co-progettazione dell'intervento). Inoltre, è introdotta la possibilità degli Enti di partecipare all'attuazione dei provvedimenti già adottati tramite gruppi di lavoro, protocolli d'intesa e altre forme di coinvolgimento sussidiario (partecipazione come supporto all'implementazione dei programmi di politica sanitaria). Ulteriormente, l'atto prevede la possibilità di presentare evidenze, testimonianze ed esperienze che l'Amministrazione può considerare nel processo decisionale (partecipazione nella generazione delle evidenze). Da ultimo, l'Amministrazione è chiamata a instaurare forme di valutazione e monitoraggio partecipati fornendo risultati dell'attuazione delle politiche pubblici e trasparenti (partecipazione come valutazione e monitoraggio) e a prevedere la possibilità per gli Enti di avanzare istanze di modifica di un provvedimento (partecipazione come possibilità di riesame).
Infine, l'atto rinvia alla emanazione di un ulteriore e separato provvedimento ministeriale ai fini della definizione dei tempi massimi di riposta dell'Amministrazione e dei percorsi di partecipazione civica che le strutture ministeriali saranno chiamate ad attuare.
Si rinvia a questo link per il testo completo dell'atto, disponibile anche nel box download.