Nel 2017 sono stati spesi quasi 6 miliardi per dispositivi medici. Rispetto al 2016 la spesa è risultata in crescita del 2,6 per cento.
Ministero della Salute - Relazione sulla spesa effettuata per i dispositivi medici nelle strutture sanitarie pubbliche nel 2017
Anno 2018
Il “Rapporto sulla spesa rilevata dalle strutture sanitarie pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale per l’acquisto di dispositivi medici – anno 2017” ha come scopo quello di garantire la trasparenza delle informazioni per il monitoraggio della spesa dei dispositivi medici. La relazione è divisa in quattro sezioni: una prima sezione introduttiva, una seconda sulla fonte dei dati e metodi, una terza sulla spesa sostenuta e un’ultima sull’utilizzo dei dati del Flusso Consumi dei Dispositivi Medici da parte delle Regioni.
Nella sezione introduttiva si riporta che, nel 2017, sono stati spesi sei miliardi di euro per dispositivi medici, circa il 2,6 per certo in più rispetto al 2016. L’incremento della spesa sanitaria è dovuto a diversi fattori. In primo luogo, l’innovazione tecnologica ha contribuito sia alla possibilità di prevenire, diagnosticare e curare i pazienti in maniera più efficiente e migliorando la qualità della vita dei pazienti, sia ad un incremento dei costi per i dispositivi medici. Inoltre, trend demografici come l’aumento e l’invecchiamento della popolazione sono alla base di bisogni sempre crescenti, soprattutto in campo sanitario.
La seconda sezione è dedicata al censimento dei dispositivi medici inseriti nel sistema di Banca Dati e Repertorio dei dispositivi medici, curato dal ministero della Salute. Infatti, la raccolta dei dati relativi alla spesa è possibile grazie al numero di registrazione alla Banca Dati dei dispositivi medici, che consente di identificare con precisione il dispositivo insieme alla Classificazione Nazionale dei Dispositivi medici (CND) che raggruppa i dispositivi in un livello classificatorio omogeneo. Lo scopo della Banca Dati è quella di determinare il numero di dispositivi presenti: al 31 dicembre 2017 risultano censiti 1.018.976 dispositivi medici e 45.543 dispositivi medico-diagnostici.
La terza sezione riporta i dati sulla spesa rilevata per i dispositivi medici. I costi sostenuti nel 2017 sono pari ad un totale di 5.992.347 divisi in tre categorie diverse: dispositivi medici, la cui spesa risulta essere di 4.115 milioni; dispositivi medici impiantabili attivi, la cui spesa risulta essere di 524 milioni; e infine dispositivi medico-diagnostici in vitro, la cui spesa risulta essere di 1.351 milioni. La spesa complessiva risulta essere aumentata del 2,6 per cento rispetto al 2016 dove erano stati spesi un totale di 5.837.820 euro (3.988.106 per i dispositivi medici, 520.962 per i dispositivi medici impiantabili attivi e 1.328.752 per i dispositivi medici diagnostici in vitro). Inoltre, la relazione riporta alcuni dati riguardanti le rilevazioni di spesa in ambito regionale, evidenziando ovunque un trend in crescita.
Infine, la quarta sezione descrive l’utilizzo dei dati del Flusso Consumi dei Dispositivi Medici da parte delle Regioni. Questa sezione presenta degli approfondimenti sviluppati a livello territoriale in Lombardia, nella provincia autonoma di Trento, in Toscana e in Veneto.
Nel box download è possibile trovare il testo completo della relazione.