In data 15 febbraio 2022, la Corte costituzionale ha diffuso un comunicato che anticipa il contenuto della sentenza che dichiara l’inammissibilità del quesito referendario sull’omicidio del consenziente.
Corte costituzionale – Comunicato: inammissibile il referendum sull’omicidio del consenziente
15 febbraio 2022
Il referendum chiedeva l'abrogazione parziale dell'art. 579 del codice penale, in particolare:
"Volete voi che sia abrogato l’art. 579 del codice penale (omicidio del consenziente) approvato con R.D. 19 ottobre 1930, n.1398, comma 1 limitatamente alle seguenti parole “la reclusione da 6 a 15 anni”; comma 2 integralmente; comma 3 limitatamente alle seguenti parole “Si applicano”?"
Il quesito è stato ritenuto inammissibile in quanto, “a seguito dell’abrogazione, anche parziale, della norma sull’omicidio del consenziente, cui il quesito mira, non sarebbe preservata la tutela minima costituzionalmente necessaria della vita umana, in generale, e con particolare riferimento alle persone deboli e vulnerabili.
Il testo del comunicato è disponibile nel box download.