Il Conseil constitutionnel francese – investito dal Conseil d'État di una question prioritaire de constitutionnalité – ha dichiarato la conformità alla Costituzione della nuova formulazione dell’art. L. 2141-2 del Code de la santé publique, il quale consente l’accesso alle tecniche di PMA alle coppie composte da un uomo e una donna, da due donne e alle donne non sposate.
Francia - Conseil constitutionnel - decisione 8 luglio 2022: non contrasta con la Costituzione la norma che introduce criteri soggettivi specifici per l'accesso alla PMA (coppie eterosessuali, coppie di donne e donne single)
8 luglio 2022
La questione era stata proposta dall’associazione Groupe d'information et d'action sur les questions procréatives et sexuelles, secondo la quale la nuova formulazione dell’articolo - introdotta con Legge del 2 agosto 2021 - privando gli uomini single o in coppia della possibilità di accedere alla PMA, finirebbe per discriminare le persone assegnate al sesso femminile alla nascita che hanno in seguito ottenuto una modifica della designazione del sesso, pur mantenendo la capacità gestazionale.
Il Conseil ha escluso una violazione del principio di eguaglianza, poiché dai lavori preparatori emergerebbe l’intenzione del legislatore di consentire alle donne un accesso paritario alla PMA, senza distinzioni legate allo stato civile e all’orientamento sessuale, ritenendo invece rilevante la differenza di situazione tra uomini e donne, con riferimento al sesso anagrafico.
Le disposizioni impugnate, dunque, non comporterebbero alcuna violazione del diritto di condurre una normale vita familiare, della libertà personale o di qualsiasi altro diritto o libertà garantiti dalla Costituzione.
Nel box download il testo della sentenza.