La Corte Suprema irlandese ha stabilito che la madre genetica di due gemelli nati con maternità surrogata non può essere iscritta nell’atto di nascita dei bambini, in mancanza di una disposizione legislativa specifica in materia.
Irlanda - Corte Suprema - M.R. and D.R: maternità surrogata
7 novembre 2014
Numero
[2014] IESC 60
Anno
2014
I gemelli erano stati concepiti con i gameti della donna e del marito, ma la gestazione era stata portata avanti dalla sorella della donna. In base all’accordo di surrogazione tra la coppia di genitori genetici e la madre surrogata, i bambini sarebbero stati affidati alla coppia subito dopo la nascita. Al momento della redazione del certificato di nascita dei bambini, però, l’ufficiale dell’anagrafe si rifiutava di inserire anche la madre genetica, nonostante il consenso della madre gestante.
La coppia aveva presentato ricorso e la High Court aveva stabilito che la madre genetica poteva essere nominata come genitore “legale” nel certificato di nascita, dando rilevanza tanto al legame genetico tra la donna e i gemelli, quanto alle intenzioni dei genitori e della madre gestante.
La Supreme Court si è pronunciata sull’appello presentato dal Governo e ha stabilito che le questioni attinenti alla maternità surrogata e all’attribuzione della genitorialità devono essere disciplinate dal Parlamento, in modo da garantire la certezza del diritto. Un precedente giurisprudenziale su una questione tanto delicata potrebbe, infatti, condurre anche alla mancanza di riconoscimento della genitorialità in capo ad una donna che dovesse ricorrere alla donazione di gameti.
Secondo la Corte, inoltre: «there is nothing in the Irish constitution to prevent Parliament from legislating in this area. The issues raised in this case are important, complex and social, which are matters of public policy for the Oireachtas».
«The State had to appeal this case as it would have overturned our existing law and jurisprudence which sets the birth mother as a child's mother and because it would have fettered the Oireachtas in terms of what provisions it could make by law in those areas in the future».
Il testo della sentenza è disponibile nel box download.
Lucia Busatta
Pubblicato il: Venerdì, 07 Novembre 2014 - Ultima modifica: Lunedì, 10 Giugno 2019
