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Paesi Bassi - Supreme Court of the Netherlands – Urgenda Foundation v. The State of the Netherlands: la Corte ha riconosciuto l’obbligo del governo nazionale di ridurre le emissioni di gas serra
30 gennaio 2020

La Suprema Corte olandese ha riconosciuto l’obbligo del governo nazionale di ridurre le emissioni di gas a effetto serra nell’atmosfera del 25% entro il 2020, rispetto ai livelli del 1990.

Numero
19/00135
Anno
2020

La vicenda giudiziaria prende avvio nel 2013 con un ricorso presentato da una fondazione denominata Urgenda (crasi di Urgent Agenda), sia a nome proprio sia per conto di 886 persone, dinanzi alla Corte distrettuale dell’Aja. I ricorrenti, basandosi sulle evidenze del Quarto Assessment Report dell’IPCC, avevano chiesto che la politica climatica adottata dallo Stato olandese fosse dichiarata illegittima (“acts unlawfully”) e che, per gli effetti, il governo fosse condannato ad adottare le necessarie misure al fine di ridurre le emissioni climalteranti nei Paesi Bassi del 40% (o almeno del 25%) entro il 2020, rispetto ai livelli del 1990. Inoltre, avevano sostenuto che l’inazione dello Stato costituisse una violazione del diritto alla vita (art. 2 CEDU) e del diritto alla vita privata e familiare (art. 8 CEDU).

La Corte distrettuale dell’Aja, riconoscendo la legittimazione ad agire in giudizio di Urgenda ai sensi dell’art. 3:305° del Dutch Civil Code (che attribuisce la legittimazione ad agire agli enti che perseguono, come fine statutario, la protezione di specifici interessi e intendano tutelare tali interessi anche per conto di altre persone), ha stabilito la responsabilità civile dello Stato olandese per aver violato il dovere di diligenza (duty of care) nel definire le proprie azioni di contrasto al cambiamento climatico, condannandolo all’adempimento dell’obbligazione climatica da esso assunta, il cui contenuto è stato definito sulla base del Quarto Assessment Report dell’IPCC del 2007.

Di conseguenza, lo Stato olandese ha impugnato la sentenza di primo grado, ma la Corte d’Appello non solo l’ha confermata, ma ne ha anche ampliato le motivazioni alla base della decisione: oltre alla violazione del “duty of care”, i giudici hanno ritenuto il governo olandese responsabile del rischio concreto di violazione dei diritti sanciti dagli artt. 2 e 8 della CEDU, per non aver adempiuto alle obbligazioni positive di contrasto al cambiamento climatico. Rispetto alla sentenza di primo grado, che si basava sulla violazione del duty of care da parte dello Stato olandese, riconosciuto ai sensi dell’art. 162 Codice civile olandese (“a person who commits a tort towards another which can be imputed to him, must repair the damage which the other person suffers as a consequence thereof”) e dell’art. 21 della Costituzione olandese (“It shall be the concern of the authorities to keep the country habitable and to protect and improve the environment”), la Corte d’Appello ha ritenuto che l’inadeguatezza dell’obiettivo statale di riduzione dei gas serra costituisse una violazione degli artt. 2 e 8 della CEDU.

Infine, la Hoge Raad olandese, confermando la sentenza della Corte d’Appello dell’Aja, ha condannato lo Stato olandese ad adottare le necessarie misure per ridurre le emissioni di gas a effetto serra nell’atmosfera di almeno il 25% rispetto al 1990, entro la fine dell’anno 2020, accertando un rischio reale e imminente di violazione dei diritti riconosciuti e protetti dagli artt. 2 e 8 della CEDU. Nella valutazione dell’operato del governo olandese, la Corte ha adottato come parametro di riferimento il Quarto Assessment Report dell’IPCC del 2007, considerando le evidenze dell’IPCC come criterio per misurare il rispetto del principio di due diligence del governo.

Con questa sentenza, i giudici olandesi hanno stabilito che gli articoli 2 e 8 CEDU obbligano lo Stato a prendere misure effettivamente idonee a prevenire il pericolo imminente causato dal cambiamento climatico, per quanto ragionevolmente possibile. Ne deriva che lo Stato olandese è obbligato a fare “la sua parte” per contrastare il cambiamento climatico e ad adottare misure idonee per ridurre le emissioni di gas serra dal territorio olandese.

Il testo completo della sentenza è disponibile al seguente link e nel box download.

Valentina Eisendle
Pubblicato il: Giovedì, 30 Gennaio 2020 - Ultima modifica: Lunedì, 17 Marzo 2025
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