Il TAR Lazio sospende l’efficacia del Decreto ministeriale del 27 giugno 2024 con cui sono state inserite le composizioni per somministrazione ad uso orale di cannabidiolo ottenuto da estratti di Cannabis (CBD) nella tabella dei medicinali, in quanto i pregiudizi che potrebbero derivare da tale normativa appaiono caratterizzati da profili non soltanto economici e patrimoniali, ma afferiscono alla riorganizzazione ed al riassetto di un intero settore da cui potrebbe derivare anche una responsabilità penale per gli operatori coinvolti.
TAR Lazio – ord. 4234/2024: sospensione dell’inserimento degli estratti di Cannabis nella lista degli stupefacenti
11 settembre 2024
Con il Decreto ministeriale del 27 giugno 2024 avente ad oggetto l’aggiornamento delle tabelle contenenti l'indicazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope il Ministero della Salute ha inserito le composizioni per somministrazione ad uso orale di cannabidiolo ottenuto da estratti di Cannabis (CBD) nella tabella dei medicinali, sezione B.
Con l’entrata in vigore di tale decreto, pertanto, l’accesso alle sostanze è possibile esclusivamente presentando una ricetta medica e tramite le farmacie, precludendo dunque la vendita in negozi, erboristerie e tabaccai.
L’associazione Imprenditori Canapa Italia (ICI) propone pertanto ricorso innanzi al TAR Lazio per l’annullamento di tale decreto, previa sospensione dell’efficacia.
Sul punto, il TAR fa presente che il pregiudizio lamentato dal ricorrente «[...] appare caratterizzato da profili non meramente economici e patrimoniali, afferendo altresì alla riorganizzazione ed al riassetto di un intero settore [...]» da cui potrebbe derivare anche una responsabilità penale per gli operatori coinvolti.
Pertanto, il Collegio ha ritenuto di dare prevalenza alle esigenze di mantenimento della situazione preesistente all’emanazione del decreto, fino alla pronuncia di cognizione piena, in quanto la questione si presenta sul punto complessa e, pertanto, ha ordinato la sospensione del decreto del Ministero della Salute del 27 giugno 2024.
Il testo dell’ordinanza è disponibile nel box download.
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