Il Tribunale di Milano ha sollevato una questione di legittimità costituzionale in relazione all'art. 3 del cd. decreto Balduzzi (d.l. 158/2012 convertito con modificazioni dalla l. n. 189/2012), per violazione degli artt. 3, 24, 25, 27, 28, 32, 33 e 111 Cost.
Tribunale di Milano – ordinanza di remissione : questione di legittimità costituzionale art. 3 Decreto Balduzzi:
21 marzo 2013
Numero
5853/11 rg. Dib.
Anno
2013
Secondo il remittente, l'art. 3 del decreto costituisce una sorta di norma "ad professionem" che delinea un’area di non punibilità riservata a tutti gli operatori sanitari che commettono un qualsiasi reato lievemente colposo nel rispetto delle linee guida e delle buone prassi. «La formulazione, la delimitazione, la ratio essendi, le conseguenze sostanziali e processuali di tale area di non punibilità appaiono stridere con i principi costituzionali di cui agli artt. 3, 24, 25, 27, 28, 32, 33 111 Cost».
Fra le motivazioni del Tribunale viene sottolineata anche la mancata indicazione delle fonti delle linee guida cui il medico deve attenersi, delle autorità competenti ad adottarle, delle procedure di raccolta dei dati statistici e scientifici di valutazione delle esperienze professionali e dei metodi di verifica scientifica.
Nel box download il testo completo dell'ordinanza.
Lucia Busatta
Pubblicato il: Giovedì, 21 Marzo 2013 - Ultima modifica: Martedì, 04 Giugno 2019
