Un giudice della Second Judicial District Court ha stabilito che i malati terminali, qualora capaci, hanno il diritto di richiedere l'aiuto al suicidio secondo le previsioni della Costituzione dello Stato.
US - District Court of New Mexico (Second District) - Morris and al. v. Brandenberg and King: fine vita e aiuto al suicidio
13 gennaio 2014
Numero
D-202-CV 2012-02909
Anno
2014
La decisione ha origine da un ricorso presentato dall'American Civil Liberties Union e dal gruppo Compassion & Choices per conto di due medici e di un paziente malato di cancro in fase terminale contro il procuratore distrettuale e quello generale dello Stato del New Mexico.
Il giudice distrettuale riconosce la pluralità di possibili situazioni soggettive in cui può trovarsi un malato terminale ed osserva la diversità di soluzioni mediche e giuridiche che possono prospettarsi nelle ultime fasi dell'esistenza (rifiuto o interruzione dei trattamenti di sostegno vitale, cure palliative, ecc.)
La Costituzione del New Mexico, oltre alla due process clause, prevede la garanzia per i cittadini dei diritti inviolabili, fra i quali il diritto alla vita e alla libertà, il diritto a cercare ed ottenere sicurezza e felicità, in aggiunta rispetto a quanto già riconosciuto dalla Costituzione federale. «The Court therefore declares that the liberty, safety and happiness interest of a competent, terminally ill patient to choose aid in dying is a fundamental right under our New Mexico Constitution».
Il testo completo della sentenza è disponibile nel box download.
Lucia Busatta
Pubblicato il: Lunedì, 13 Gennaio 2014 - Ultima modifica: Giovedì, 06 Giugno 2019
