La District Court of Travis County ha dichiarato incostituzionale l’Heartbeat Act dello Stato del Texas, poiché l’eccezione al divieto di aborto per “medical emergency” non è una nozione sufficientemente chiara, e produrrebbe nei medici il timore di essere perseguiti per aver praticato un’interruzione di gravidanza in maniera illegittima, rendendo di fatto l’eccezione inapplicabile anche nei casi di gravidanze che mettono a rischio la vita della donna.
US District Court of Travis County – Zurawski v. State of Texas: il divieto assoluto di aborto è incostituzionale e mette a rischio la salute e la vita delle donne
4 agosto 2023
Il caso origina dal ricorso presentato dal Center for Reproductive Rights il 6 marzo 2023 per conto di due ginecologi-ostetrici e di tredici donne texane, alle quali è stato negato l’accesso alla procedura di aborto, nonostante la sopravvenienza di condizioni gravi durante le rispettive gravidanze, tale da rendere l’aborto necessario per tutelare la salute e la vita delle donne stesse.
La parte attrice chiede l’interpretazione della nozione di “medical emergency”, che la legge dello Stato del Texas (Senate Bill 8 - Heartbeat Act) riconosce come unica eccezione al divieto di aborto, dal momento che l’ambiguità terminologica impiegata dal legislatore avrebbe reso la norma inattuabile. Tale indeterminatezza, invero, unita al fatto che la legge in oggetto invita i cittadini a denunciare chiunque pratichi l’aborto illegalmente, genera l’indugio dei ginecologi-ostetrici, che spesso preferiscono non praticare interventi abortivi a causa del timore di incorrere nella sanzione penale prevista (reclusione fino a 99 anni e multa di 100.000 dollari), mettendo così a rischio la salute e la vita delle donne.
Ritenendo questa disciplina contraria alla Costituzione del Texas, perché lesiva del diritto alla vita, alla libertà e all’uguaglianza delle donne, il ricorrente domanda anche una deroga temporanea all’applicazione della legge per i casi relativi a gravidanze con complicazioni, affinché l’aborto possa essere effettuato in situazioni gravi e urgenti.
Sentite in udienza le ricorrenti, il 4 agosto 2023 la District Court of Travis County rigetta la domanda di archiviazione presentata dallo Stato del Texas, dichiarando la legge incostituzionale, e statuisce che sono i ginecologi-ostetrici i soggetti competenti a determinare, “in their good faith judgement”, quali circostanze rientrino nella nozione di “medical emergency”, e con ciò quando sia necessario procedere all’aborto al fine di garantire il diritto alla salute della donna, senza che essi siano poi perseguibili dall’Autorità pubblica.
Tuttavia, poche ore dopo la decisione della District Court, lo Stato del Texas ha proposto appello avverso la sentenza di primo grado, impedendo alla stessa di produrre effetti.
Il caso in oggetto costituisce il primo procedimento dopo la sentenza Dobbs v. Jackson che ha determinato l’overruling della decisione Roe v. Wade.
Sullo stesso tema il nostro Dossier sul diritto all’aborto negli Stati Uniti.