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D.d.l. 824/2024: Perseguibilità del reato di gestazione per altri
16 ottobre 2024

Mercoledì 16 ottobre, il Senato ha approvato definitivamente il ddl n. 824 recante modifiche all’art. 12 della legge 19 febbraio 2024, n. 40, in materia di perseguibilità del reato di gestazione per altri anche se commessa all’estero da cittadini italiani.

Numero
ddl. 842

Palazzo Madama, con 84 voti favorevoli, 58 contrari e nessun astenuto, ha approvato definitivamente le modifiche all’art. 12 co. 6 della legge n. 40/2004 statuendo la perseguibilità del reato di gestazione per altri anche se commessa all’estero da cittadini italiani.

In Italia, la gestazione per altri (GPA) nota anche come maternità surrogata o, in senso dispregiativo, "utero in affitto" è già vietata dalla L. 40/2004 “Norme in materia di procreazione medicalmente assistita”, che punisce chiunque realizza, organizza, o pubblicizza la gestazione per altri e il commercio di gameti o embrioni con la reclusione da tre mesi a due anni e con una multa da 600.000 a un milione di euro.

Le modifiche del 16 ottobre hanno aggiunto al co. 6 art 12 L. 40/2004 la seguente dicitura «Se i fatti di cui al periodo precedente, con riferimento alla maternità surrogata, sono commessi all’estero, il cittadino italiano è punito secondo la legge italiana».

Il giorno 18 novembre il testo è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.

Il testo del ddl è disponibile nel box download.

 

A questo link il Dossier sulla legge 40/2004.

Vanessa Lando
Pubblicato il: Mercoledì, 16 Ottobre 2024 - Ultima modifica: Martedì, 19 Novembre 2024
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