Con la pubblicazione della “Gesetz zur Regelung des Rechts auf Kenntnis der Abstammung bei heterologer Verwendung von Samen” (Legge sulla regolamentazione del diritto a conoscere le proprie origini nel caso di donazione di sperma), il parlamento tedesco disciplina la donazione di sperma a fini riproduttivi (PMA).
Germania - L. 454/2017: il parlamento federale modifica la disciplina sulla donazione di gameti maschili
16 giugno 2017
Numero
454
Le modifiche più rilevanti riguardano la conservazione dei campioni nelle biobanche ed il diritto di accesso ai dati dei donatori (per i nati a partire dal 2018).
Quanto al primo profilo, il legislatore stabilisce l’istituzione di un registro centrale per i donatori di sperma presso il “Deutsches Institut für Medizinische Dokumentation und Information (DIMDI)”, un istituto gestito dal ministero federale della salute con sede a Colonia. I dati saranno conservati per 110 anni e ai donatori sarà richiesto di prestare il consenso informato in modo conforme alle nuove norme .
Quanto al secondo profilo, si specifica che chiunque supponga (‘vermutet’) di essere nato tramite fecondazione medicalmente assistita eterologa abbia il diritto di ricevere informazioni da parte del DIMDI. Tali informazioni potranno essere richieste a partire dal sedicesimo anno di età direttamente dal soggetto interessato (anche se minorenne). Per i minori di 16 anni, la richiesta dovrà essere effettuata dal rappresentante legale del minore.
Sono anche introdotte le necessarie modifiche al codice civile (BGB) per escludere eventuali pretese nei confronti del donatore in riferimento a doveri genitoriali o a diritti ereditari, da parte del nato da procreazione assistita eterologa.
La proposta di legge, durante una audizione pubblica tenuta dal Parlamento, aveva ricevuto critiche da parte di alcune associazioni rappresentative degli interessi di categoria (tra queste, la Bundesärztekammer, la Deutschen Vereinigung von Familien nach Samenspende, la Lesben- und Schwulenverband e la Deutsche Anwaltverein). Le associazioni avevano ricordato che la nuova disciplina non copre i casi di coppie che accedono alla PMA eterologa con donazione proveniente dall’estero e che non regola i non rari casi di “gepoolte Spenden” (donazioni in cui sono presenti gameti di più individui). Inoltre, si era sostenuto che la legge non tutela i quasi 100.000 bambini nati con PMA eterologa prima del 2007 (entrata in vigore del dovere di registrazione per le donazioni). Infine, la nuova regolamentazione non permette l’accesso ai dati del donatore da parte di altri soggetti che potrebbero averne interesse, ad esempio il partner della persona nata con PMA, al fine di controllare l’eventuale presenza di una parentela genetica.
La legge è stata approvata da entrambe le camere (Bundesrat e Bundestag).
La versione della legge approvata dalle due camere è reperibile al seguente link.
Il video e la relazione della pubblica audizione tenuta dal parlamento è reperibile al seguente link.
Andrea Martani
Pubblicato il: Venerdì, 16 Giugno 2017 - Ultima modifica: Giovedì, 11 Luglio 2019
