L’Honduras ha approvato una riforma costituzionale che sostanzialmente impedisce la legalizzazione dell’aborto, inserendo il divieto in costituzione e non consentendo future modifiche.
Honduras – Legge 35,494: modifica costituzionale contro la legalizzazione dell’aborto
22 gennaio 2021
La Costituzione dell’Honduras, all’articolo 67, recitava: “il nascituro andrà considerato come nato entro i limiti stabiliti dalla legge” (“Al que está por nacer se le considerará nacido para todo lo que le favorezca dentro de los limites establecidos por la ley”); la riforma aggiunge altri commi e prevede che: “si considera proibita ed illegale da parte della madre o di un terzo ogni forma di interruzione della vita del nascituro che deve essere rispettata fin dal concepimento. Questa previsione costituzionale potrà essere modificata solo da una maggioranza di tre quarti del Congresso Nazionale e le sue disposizioni rimarranno in vigore anche in caso di successiva modifica o abrogazione da parte di un’altra riforma costituzionale. Sono nulle e invalide le disposizioni di legge che stabiliscano il contrario”.
L’Honduras è uno dei pochi Stati del Sudamerica in cui l’aborto è ancora totalmente illegale, anche nei casi di stupro, incesto, gravi malformazioni del feto e pericolo di vita della madre. L’aborto è punito agli articoli 126 e seguenti del codice penale con il carcere da tre a sei anni per la donna, fino a dieci anni per l’operatore sanitario che lo pratica.
La riforma è stata combattuta da molte organizzazioni internazionali anche a causa dell’alto tasso di aborti clandestini e violenze sessuali che si verificano nel Paese: il Human Development Report 2020 delle Nazioni Unite riporta che una donna su tre sopra i 15 anni in Honduras ha subito violenza sessuale. L’ONG dell’Honduras per i diritti delle donne stima che ogni anno vengano praticati tra i 51000 e gli 82000 aborti e che la mortalità materna nel 5% dei casi è causata da aborti clandestini (qui il rapporto). I dati raccolti dal ministero della sanità dell’Honduras (2017) dimostrano che più di 15000 donne sono state ricoverate in un anno a causa di aborti clandestini. In Honduras, inoltre, è vietato il commercio di contraccettivi di emergenza dal 2009 (decreto n. 54-2009) e chiunque li assuma è soggetto alle stesse pene previste per il reato di aborto.
Il testo della riforma è disponibile nel box download.