Fra le altre previsioni, tutte volte a contrastare forme di violenza pubblica e privata, la Section 6 della nuova versione della legge prevede come fattispecie di reato, punito con la reclusione fino a 4 anni e con una pena pecuniaria, la mutilazione genitale femminile (“female circumcision or genital mutilation”).

Al momento l’atto è applicabile solo all’interno del Federal Capital Territory. Per poter diventare una legge nazionale, il testo deve essere approvato da 23 dei 36 stati che formano la confederazione.

Nel box download il testo della legge e il comunicato stampa della Legislative Advocacy Coalition on Violence Against Women contenente indicazioni circa il procedimento che ha portato all'approvazione della nuova disciplina.

A questo link il report UNICEF 2013 Genital Mutilation/Cutting: A statistical overview and exploration of the dynamics of change e una scheda dati con alcune indicazioni sulle legislazioni vigenti (aggiornata al 2014).