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Spagna – modifica dell’art. 49 Costituzione
25 gennaio 2024

Il 25 gennaio 2024 è stata approvata (312 voti favorevoli, 32 contrari) la proposta di riforma riguardante l’art. 49 della Costituzione spagnola dedicata alla tutela e ai diritti delle persone affette da disabilità.

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Il 25 gennaio 2024 è stata approvata (con 312 voti favorevoli, 32 contrari) la proposta di riforma riguardante l’art. 49 della Costituzione spagnola dedicata alla tutela e ai diritti delle persone affette da disabilità.

Grazie alla proposta di riforma, presentata dai gruppi parlamentari socialista e popolare, vi è stato un aggiornamento del linguaggio e del contenuto della disposizione. In particolare, nel nuovo testo non si utilizza più il termine “minorati” quanto piuttosto quello di “persone con disabilità”. Secondo il primo ministro Pedro Sànchez , il cambio di terminologia riflette il superamento del modello medico-assistenziale a favore di un approccio basato sui Diritti Umani maggiormente in linea con quanto stabilito all’interno della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.

Si tratta della terza revisione costituzionale e la prima di natura sociale ed è l’esito di una proposta di revisione ordinaria con iter urgente.

Secondo il primo ministro attraverso tale riforma «saldiamo un debito morale che abbiamo con oltre 4 milioni di nostri concittadini».

Riportiamo in seguito il testo dell’art. 49 come modificato in data 25 gennaio 2024

«Le persone con disabilità esercitano i diritti previsti in questo Titolo [I. Dei diritti e doveri fondamentali] in condizioni di libertà e di eguaglianza reali ed effettive. Sarà disciplinata dalla legge la protezione speciale che sia necessaria per tale esercizio.

I pubblici poteri promuovono le politiche che garantiscano la piena autonomia personale e l’inclusione sociale delle persone con disabilità, in ambienti universalmente accessibili. Allo stesso modo, incentivano la partecipazione delle loro organizzazioni, nei termini stabiliti dalla legge. Si terrà particolarmente conto delle necessità specifiche delle donne e dei minori con disabilità».

Vanessa Lando
Pubblicato il: Giovedì, 25 Gennaio 2024 - Ultima modifica: Mercoledì, 05 Giugno 2024
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