L’8 dicembre i cittadini del Colorado hanno rigettato l’Amendment 69 con l’80% dei voti a sfavore del ColoradoCare.
US - Colorado - Referendum 8 novembre 2016: respinto l’Amendment 69 c.d. ColoradoCare (primo sistema assicurativo sanitario statale universale)
8 novembre 2016
La proposta di riforma mirava all’istituzione di un unico programma sanitario a livello statale che garantisse l’accessibilità, la qualità e l’efficienza del servizio sanitario, amministrando i fondi statali e federali per la salute .
Lo scopo era realizzare l’accesso per tutti almeno a quelle prestazioni sanitarie (“health care benefits”) che la legge imponeva fossero coperte da polizza.
Ad opinione dei sostenitori la legge avrebbe comportato un risparmio di spesa in materia di sanità sia a livello individuale che collettivo.
Gli oppositori sostengono che l’approvazione del ColoradoCare avrebbe inciso in maniera eccessiva sui livelli di tassazione.
La riforma del sistema sanitario bocciata al referendum in Colorado, rimane questione dibattuta negli stati e avversata anche a livello federale.
Infatti, il Patient Protection and Affordacble Care Act del 2010, meglio noto come ObamaCare, ha incontrato le resistenze del Congresso con una proposta d’abrogazione dello scorso gennaio cui l’ex presidente Obama ha opposto il veto.
Numerosi stati inoltre mantengono legislazioni che si oppongono all’ObamaCare il quale tuttavia ha ricevuto l’avvallo della Corte Suprema USA nel suo sistema di sussidi pubblici erogati alle persone di reddito medio-basso per l’acquisto di polizze assicurative nei mercati regolamentati sia a livello federale che statale (King v Burwell 2015).
Il testo del quesito e ulteriori informazioni a questo link.
Nel corso del referdum dell’8 dicembre è stata anche approvata la Proposition 106 (“right to request medical aid-in-dying medication”) in tema di assistenza al suicidio.