Con la legge in commento si autorizza una persona di età pari o superiore a 18 anni, alla quale sia stata diagnosticata una malattia terminale, a richiedere farmaci prescritti allo scopo di porre fine alla sua vita.
US - Maine, Legge n° 1313/2019: Maine Death with Dignity Act
12 giugno 2019
Numero
1313
Il Maine Death with Dignity Act stabilisce che un paziente possa richiedere i farmaci letali laddove il medico curante gli diagnostichi una malattia terminale e la confermi per iscritto. Il medico deve inoltre verificare che il paziente agisca volontariamente e che abbia preso una decisione informata.
I medici curanti devono valutare la salute mentale del paziente e quindi accertarsi che non vi sia uno stato depressivo che possa compromettere la decisione. Se il medico curante sospetta dell'esistenza di un disordine psicologico o psichiatrico dovrà richiedere il consulto di uno psicologo o di un consulente clinico professionista.
Il paziente qualificato deve effettuare due richieste, una orale e una scritta, e reiterare la richiesta orale almeno quindici giorni dopo aver effettuato la richiesta orale iniziale. Il paziente può annullare la richiesta in qualsiasi momento e in qualsiasi modo indipendentemente dallo stato mentale.
L'accertamento di uno stato di salute mentale alterato pregiudica la possibilità del paziente di richiedere il farmaco.
Si penalizza chi altera o influenza consapevolmente la volontà del paziente e si punisce chi nasconde o distrugge la revoca della richiesta del farmaco se effettuata con l'intento di causare la morte del paziente.
Viene precisato che con la presente legge non si autorizza a porre fine alla vita di un paziente per iniezione letale, uccisione per pietà o eutanasia attiva, e si prevede che le azioni intraprese nell’ambito della suesposta procedura non costituiscono suicidio o omicidio.
Il testo della legge è disponibile nel box download.
Nicolò Barbini
Pubblicato il: Mercoledì, 12 Giugno 2019 - Ultima modifica: Sabato, 18 Gennaio 2020
