Articolo di Lucia Busatta e Irene Domenici, pubblicato in Rivista italiana di cure palliative, 4, 2023, 333-338.
L'articolo è disponibile in open access a questo link.
Articolo di Lucia Busatta e Irene Domenici, pubblicato in Rivista italiana di cure palliative, 4, 2023, 333-338.
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Riassunto. Il contributo riflette, a distanza di oltre tre anni, sulla questione dei criteri da adottare nell’allocazione delle risorse scarse di terapia intensiva durante la pandemia da Covid-19. Dopo una panoramica delle raccomandazioni adottate dalle società scientifiche, in Italia e in alcuni altri Paesi europei, si sottolineano le particolarità del problema dell’allocazione delle risorse sanitarie in contesti emergenziali. Si riflette poi sulla varietà di criteri che possono essere adottati per guidare la scelta dei pazienti da trattare con priorità e sulla loro categorizzazione: sostanziali o procedurali. In particolare, il rispetto del principio della trasparenza come criterio procedurale può efficacemente sostenere e legittimare le scelte di triage, nonché contribuire alla comprensione della complessità e drammaticità delle scelte allocative e a un utilizzo più responsabile dei servizi sanitari da parte della popolazione. Per garantire trasparenza nei confronti della collettività, nonché la possibilità di controllare il rispetto dei diritti fondamentali dei pazienti, è necessario che il sapere medico-scientifico venga integrato nell’ordinamento giuridico, come avvenuto con l’inserimento delle raccomandazioni SIAARTI-SIMLA nel Sistema Nazionale Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità. Il contributo conclude con una riflessione sul concetto dell’appropriatezza clinica come criterio volto a orientare le scelte sanitarie sia nell’ordinarietà che nelle situazioni di emergenza.
Parole chiave. Triage, allocazione, trasparenza, appropriatezza, Costituzione, diritto sanitario.
Allocation criteria and tragic choices in healthcare: which lesson from the pandemic?
Summary. The contribution focuses, more than three years later, on the issue of the criteria to be adopted in the allocation of scarce intensive care resources during the COVID-19 pandemic. After an overview of the recommendations adopted by scientific societies, in Italy and in some other European countries, the peculiarities of the problem of allocating healthcare resources in emergency contexts are highlighted. It then reflects on the variety of criteria that can be adopted to guide the choice of patients to be treated with priority and their categorisation: substantive or procedural. In particular, respect for the principle of transparency as a procedural criterion can effectively support and legitimise triage choices, as well as contribute to an understanding of the complexity and drama of allocative choices and to a more responsible use of health services by the population. In order to guarantee transparency towards the community, as well as the possibility of monitoring the respect of patients’ fundamental rights, it is necessary that medical-scientific knowledge be integrated into the legal system, as happened with the inclusion of the SIAARTI-SIMLA recommendations in the Istituto Superiore di Sanità National Guidelines System. The contribution concludes with a reflection on the concept of clinical appropriateness as a criterion to guide healthcare choices both in ordinary and emergency situations.
Key words. Triage, allocation, transparency, appropriateness, constitutional law, health law.
Irene Domenici