La Rivista The Future of Science and Ethics ha lanciato due call for papers per il secondo numero, che uscirà a fine novembre 2016. I contributi potranno essere inviati entro il 15 ottobre.
Call for papers - The Future of Science and Ethics
Anno 2016
La prima Call è dedicata al tema della Reputazione:
La reputazione comporta impegni morali e crea aspettative rispetto alle azioni altrui. Non può esservi economia o etica, diritto o politica senza reputazione. La cultura della reputazione, essenziale per la società contemporanea nel suo complesso, si collega per di più al grande tema della fiducia, sentimento morale costitutivo della comunità scientifica e di fondamentale importanza nei rapporti tra questa e i cittadini. Spesso, inoltre, la reputazione dello scienziato dipende o viene influenzata dalla sua immagine pubblica, così come veicolata dai media, con effetti talora fuorvianti e con ricadute potenzialmente distorsive sul sistema della ricerca. Una sezione di The Future of Science and Ethics sarà dedicata al tema della reputazione con particolare riferimento al suo significato in ambito accademico e scientifico nonché nelle relazioni tra comunità dei ricercatori e società.
La seconda Call è invece dedicata al Libero arbitrio:
Nel corso degli ultimi anni, gli avanzamenti nella comprensione scientifica dei fenomeni mentali e delle loro basi biochimiche e genetiche hanno contribuito a riportare al centro del dibattito contemporaneo la questione del libero arbitrio. Ridefinire il concetto di libero arbitrio significa mettere in discussione le nozioni stesse di libertà, di autonomia personale, di responsabilità morale e persino di imputabilità, ovvero le fondamenta dell’ordine sociale e giuridico, tanto più nelle democrazie liberali contemporanee. Una sezione del secondo numero di The Future of Science and Ethics sarà dedicata al tema del libero arbitrio, dell’intenzionalità e della coscienza nelle sue diverse accezioni e declinazioni disciplinari, con particolare riferimento alle ricadute filosofiche, morali, bioetiche, neuroetiche, giuridiche e sociopolitiche delle conoscenze che derivano dalla ricerca neuroscientifica, comprese le possibili conseguenze nel campo dell’amministrazione della giustizia.
Ogni ulteriore informazione e le linee guida per gli autori sono disponibili a questo link .