Il Consiglio nazionale dell’Ordre des médecins francese, richiamando un «devoir d'humanité», ha adottato un parere favorevole ad una«sédation profonde terminale» in situazioni eccezionali, cui la loi Leonetti sul fine vita non fornisce oggi risposte soddisfacenti.
Francia - Ordre National des Médecins: parere favorevole alla sedazione terminale in situazioni eccezionali
Anno 2013
Secondo il parere: «Sur des requêtes persistantes, lucides et réitérées de la personne, atteinte d’une affection pour laquelle les soins curatifs sont devenus inopérants et les soins palliatifs instaurés, une décision médicale légitime doit être prise devant des situations cliniques exceptionnelles, sous réserve qu’elles soient identifiées comme telles, non pas par un seul praticien mais par une formation collégiale».
La decisione dovrà quindi essere presa da un comitato medico che terrà conto della situazione clinica del paziente, del carattere reiterato, libero e autonomo della domanda o, nei casi in cui il paziente sia incosciente, di eventuali direttive anticipate o del parere della personne de confiance. Tali direttive non saranno in alcun caso vincolanti.
Il Consiglio ha richiesto inoltre che nel progetto di revisione della legge Leonetti (in funzione della quale una Commissione ha presentato a dicembre la relazione Penser solidairement la fin de vie) venga inserita una clausola di coscienza che il medico possa in ogni caso far valere.
Nel box download il testo del parere.
A questo link un comunicato della Società Italiana di Cure Palliative che precisa la differenza fra sedazione terminale/palliativa ed eutanasia.