Il Tribunal constitucional spagnolo ha rigettato il ricorso presentato dal gruppo parlamentare Popolare, che ha sollevato delle questioni di legittimità costituzionali in riferimento alla Ley Orgánica 3/2021 in tema di regolamentazione dell’eutanasia.
Spagna – Tribunal constitucional – sent. 94/2023: infondatezza del ricorso avverso la legge sull’eutanasia
12 settembre 2023
Numero
94
Anno
2023
La decisione del Tribunal constitucional rimane coerente con la precedente sentenza del 22 marzo 2023 n. 19, con la quale la Corte aveva respinto il ricorso presentato dal gruppo parlamentare Vox avverso la stessa legge. Similmente all’istanza sollevata a marzo 2023, l’impugnazione ha ad oggetto la inidoneità e l’insufficienza delle garanzie offerte dalla Ley Orgánica 3/2021 in relazione alla necessità di tutelare il diritto fondamentale alla vita, che a detta dei ricorrenti è un diritto assoluto, e perciò indisponibile, anche da parte del titolare stesso del bene vita stesso.
La Corte, tuttavia, riafferma che la tutela del diritto fondamentale alla vita non si può concretizzare nel “dovere a vivere”, e che la legittimità delle norme giuridiche sull’eutanasia e l’aiuto al suicidio trovano fondamento nella Costituzione spagnola, in particolare nel combinato disposto fra il diritto alla vita (art. 15 Cost.), il diritto alla libertà (art. 1, co.1, Cost.) e il diritto all’autodeterminazione (art. 10, co.1, Cost.).
Viene poi sollevata un’ulteriore questione in tema di obiezione di coscienza, poiché tale facoltà dovrebbe essere estesa, secondo i ricorrenti, anche alle persone giuridiche.
Diversamente, la Corte stabilisce che deve essere riconosciuto il diritto ad esimersi dal compimento di tutte quelle attività connesse all’eutanasia o all’aiuto al suicidio solo in capo al personale sanitario, infatti, solo nel caso delle persone fisiche può realizzarsi un conflitto etico, morale e personale, che l’istituto dell’obiezione di coscienza valorizza. D’altro canto, l’estensione del diritto di obiezione in favore di persone giuridiche ed entità sarebbe priva di fondamento costituzionale, e pregiudicherebbe l’effettività delle prestazioni sanitarie offerte.
Il testo completo della sentenza è disponibile nel box download.
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Giulia Alessi
Pubblicato il: Martedì, 12 Settembre 2023 - Ultima modifica: Lunedì, 20 Maggio 2024
