Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
La registrazione e conservazione in forma informatica dei dati personali relativi alla salute dei donatori di sangue, anche senza il consenso dell’interessato, può essere effettuata da parte dei centri per le trasfusioni di sangue. La deroga al codice penale prevista dal codice della sanità pubblica non viola il principio costituzionale di legalità.
La Corte EDU ha condannato la Croazia per violazione dell’art. 8 CEDU in un caso relativo all’accertamento dell’incapacità di un soggetto disabile.
Secondo la Corte federale australiana, le sequenze genetiche isolate dal corpo umano sono brevettabili. La sentenza conferma una decisione del 2013 che riconosceva il diritto di Myriad Genetics di brevettare una sequenza isolata della mutazione del gene BRCA1, che è collegato all’aumento del rischio di sviluppare il cancro ereditario al seno e alle ovaie.
Il Tribunale di Bologna ha accolto il ricorso di una coppia che chiedeva di essere ammessa alla procreazione medicalmente assistita eterologa, dichiarando che la PMA di tipo eterologo è oggi una delle tecniche consentite per realizzare le finalità previste dalla l. 19 febbraio 2004, n. 40.
Sul ricorso d’urgenza presentato dai genitori genetici dei gemelli concepiti con PMA, i cui embrioni per errore sono stati impiantati nell’utero di un’altra donna, il giudice ha rigettato l’istanza con la quale i ricorrenti chiedevano di essere iscritti all’anagrafe come genitori dei neonati.
La Court of Protection di Londra ha riconosciuto che, considerate le circostanze del caso concreto, non rientri nel miglior interesse della paziente in stato di minima coscienza un ulteriore tentativo di attivazione di meccanismi artificiali di nutrizione e idratazione.
Secondo il Tribunale di Milano l’intervento del legislatore del 2012 (legge 189/2012 che converte il decreto Balduzzi 158/2012) comporta una riqualificazione della responsabilità del medico ospedaliero che tornerebbe ad essere configurabile come responsabilità da fatto illecito.
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato dalla Regione Lombardia avverso la sentenza di annullamento (T.A.R. Lombardia, sent. 214 del 26.1.2009) del provvedimento della Regione con il quale la Direzione Generale Sanità aveva negato la possibilità di accesso a una struttura regionale per ottenere il distacco del sondino naso-gastrico che alimentava e idratava artificialmente Eluana Englaro. Il distacco era stato autorizzato dalla Corte d’Appello di Milano (decreto 9.7.2008) nel giudizio di rinvio disposto dalla Corte di Cassazione (sent. 21748/2007).
La Corte ha escluso che la Convenzione imponga agli Stati di autorizzare l’ingresso nel proprio territorio di bambini nati da procedimenti di maternità surrogata, senza la possibilità per le autorità nazionali di compiere i dovuti accertamenti.
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che le previsioni del PPACA che impongono ai datori di lavoro di includere anche l’aborto e la contraccezione nell’assicurazione sanitaria dei proprio dipendenti, anche in caso di obiezione di coscienza per motivi religiosi degli imprenditori, violano le norme sulla libertà religiosa, in particolare il Religious Freedom Restoration Act.