Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha escluso che il divieto di ricerca sugli embrioni crioconservati previsto dall’art. 13 della legge 40/2004 violi l’art. 8 CEDU.
La High Court ha respinto il ricorso di un uomo che, affetto da sindrome locked-in e gravemente disabile, voleva porre fine alla propria esistenza recandosi in Svizzera per il suicidio assistito e sosteneva la contrarietà alla CEDU delle regole disciplinari del General Medical Council inglese.
La High Court per l’Inghilterra e il Galles ha autorizzato la registrazione di un parental order oltre il termine di sei mesi previsto dalla legge.
La Corte EDU ha dichiarato all’unanimità che i ricorsi presentati dalla moglie di Tony Nicklinson e da Paul Lamb, aventi ad oggetto la presupposta incompatibilità con la Cedu del divieto di suicidio assistito previsto dalla legge britannica, sono inammissibili.
La High Court irlandese ha rigettato l’istanza per ottenere il congedo di maternità presentata dalla madre di un bimbo nato attraverso il ricorso alla maternità surrogata.
La Cour de Cassation ha stabilito che i bambini nati da maternità surrogata all’estero hanno il diritto alla trascrizione del certificato di nascita formatosi conformemente alle previsioni di legge dello Stato di nascita.
Con una sentenza del 25 giugno 2015, il Tribunal Constitucional spagnolo ha riconosciuto – seppur a fronte di tre votos particulares – un amparo in favore di un farmacista, che, non avendo rifornito la sua farmacia di preservativi e della cd. “pillola del giorno dopo” per motivi di obiezione di coscienza, era stato condannato a una multa (3.300 euro) per non avere garantito nel proprio esercizio la presenza minima di farmaci e prodotti sanitari prevista dalla legge.
La Corte Suprema, con una pronuncia interpretativa, ha confermato la legittimità della riforma sanitaria di Obama (il Patient Protection and Affordable are Act), individuando la ratio della previsione di sussidi federali per la sottoscrizione di polizze per gli individui meno abbienti nella necessità di garantire la maggiore copertura sanitaria possibile.
La Corte d’Appello dell’Illinois ha confermato la decisione della Corte di primo grado di riconoscere ad una donna il diritto all’utilizzo degli embrioni crioconservati precedentemente creati con i gameti del suo ex-fidanzato, nonostante l’opposizione di quest’ultimo.
La Corte di Giustizia (Terza sezione) condanna la Repubblica di Polonia per aver trasposto nel proprio ordinamento le direttive 2004/23/CE, 2006/17/CE e 2006/86/CE in modo incompleto, escludendo dall’applicazione della normativa nazionale di trasposizione le cellule riproduttive, i tessuti fetali e i tessuti embrionali.