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Giurisprudenza

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Corte Europea dei Diritti dell'Uomo - D.A. e altri c. Italia : condanna al risarcimento per trasfusioni con sangue infetto
14 gennaio 2016

  • La Corte di Strasburgo ha condannato l’Italia al risarcimento dei danni subiti da alcuni pazienti che, nel corso di trasfusioni di sangue attuate per scopi terapeutici, sono stati infettati dai virus dell’HIV, dell’epatite B e C.

Corte Europea dei Diritti dell'Uomo – Mandet v. Francia: è nell’interesse del bambino conoscere le proprie origini biologiche
14 gennaio 2016

  • Nel caso Mandet v. France la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo si è espressa su un caso riguardante un presunto padre biologico che voleva vedere riconosciuta in giudizio la propria paternità, nonostante l’opposizione del figlio.

Germania - Bundesverfassungsgericht - sent. 8 gennaio 2016: rigetto dell'istanza cautelare contro la nuova norma sul suicidio assistito
8 gennaio 2016

  • Con la decisione pubblicata l’8 gennaio 2016 il Bundesverfassungsgericht, in attesa di pronunciarsi sulla causa principale, ha rigettato l’istanza cautelare proposta dai ricorrenti in una Verfassungsbeschwerde contro il § 217 Strafgesetzbuch (StGB).

Canada - Cour d’Appel (province de Québec) - sent. 22 dicembre 2015: la legge sull’assistenza al suicidio non è incompatibile con il codice penale
22 dicembre 2015

  • La corte d’appello del Quebec, nel capovolgere l’esito di una sentenza di primo grado, ha stabilito che la legge del Quebec sul suicidio assistito non è in contrasto con il codice penale.

UK - High Court (Queen's Bench Division) – Judicial Review 16 dicembre 2015: la legge sull’aborto viola la CEDU
16 dicembre 2015

US - Superior Court of Pennsylvania – In re: Baby S. : contratti di gestazione per altri
23 novembre 2015

  • In data 23 novembre 2015 la Superior Court of Pennsylvania ha affermato la non contrarietà dei contratti di gestazione per altri (gestational carrier contract) all’ordine pubblico, stabilendone quindi la validità nell’ordinamento nazionale. La Corte ha inoltre riconosciuto il contratto oggetto del giudizio come causa costitutiva della genitorialità dei genitori intenzionali.

UK - Family Court - JK v. HS and KS et al. : escluso diritto di visita per il donatore di gameti
13 novembre 2015

  • La High Court ha rigettato la domanda di un uomo per il riconoscimento del diritto al contatto diretto e agli incontri con un bambino, nato da una coppia same-sex, grazie alla donazione di gameti del ricorrente. Il giudice ha motivato il rigetto affermando che un’ordinanza per il contatto diretto avrebbe determinato per il bambino un rischio inaccettabile di un danno emotivo.

Belgio – Cour constitutionnelle - sent. 153/2015: decisione della Corte costituzionale sulla legge che estende l’eutanasia ai minori
29 ottobre 2015

  • La Corte costituzionale belga si è pronunciata sulla legge del 28 febbraio 2014 che ha modificato la legge del 28 maggio 2002 sull’eutanasia, estendendola – a determinate condizioni – anche ai minori. 

Corte costituzionale - sent. 229/2015: procreazione medicalmente assistita e diagnosi genetica preimpianto
21 ottobre 2015

  • Nell’ambito del giudizio in via incidentale sollevato dal Tribunale di Napoli, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 13, commi 3, lettera b), e 4 della legge 40 nella parte in cui contempla come ipotesi di reato la condotta di selezione degli embrioni anche nei casi in cui questa sia esclusivamente finalizzata ad evitare l’impianto di embrioni affetti da malattie genetiche e ha dichiarato non fondata la questione sollevata in riferimento all’art. 14 della legge.

Corte costituzionale - sent. 221/2015: rettifica dell’attribuzione del sesso
21 ottobre 2015

  • La Corte costituzionale ha dichiarato infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, co. 1, della l. n. 164/1982 (sulla rettificazione dell’attribuzione del sesso), precisando che il trattamento chirurgico non deve essere considerato quale prerequisito per accedere al procedimento di rettificazione, ma come possibile mezzo, funzionale al conseguimento di un pieno benessere psicofisico.

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Pubblicato il: Venerdì, 04 Gennaio 2019 - Ultima modifica: Giovedì, 20 Giugno 2019
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