Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
Il Tribunale di Bari ha rigettato il ricorso del Pubblico ministero finalizzato alla rimozione del nominativo di “genitore d’intenzione” dal certificato di nascita di una minore, nata tramite gestazione per altri, in quanto non vi è un legame né genetico né biologico tra la minore e la donna che nell’atto compare come genitore.
Il 2 agosto 2022 il TAR del Lazio ha accolto la class action promossa dall’Associazione Luca Coscioni per la libera ricerca scientifica contro il Ministero della salute, al fine di ottenere una adeguata erogazione degli ausili e protesi per soggetti con grave disabilità.
Il Consiglio di Stato ha emesso un parere, richiesto dall’Ufficio legislativo del Ministero della salute il 17 luglio 2017, circa la definizione di disoccupato ai fini del riconoscimento del diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria.
Il Conseil constitutionnel francese – investito dal Conseil d'État di una question prioritaire de constitutionnalité – ha dichiarato la conformità alla Costituzione della nuova formulazione dell’art. L. 2141-2 del Code de la santé publique, il quale consente l’accesso alle tecniche di PMA alle coppie composte da un uomo e una donna, da due donne e alle donne non sposate.
Con ordinanza del 6 luglio 2022, la giudice del Tribunale ordinario di Firenze ha sospeso in via cautelare il provvedimento mediante il quale l’ordine degli Psicologi della Toscana aveva vietato a una dottoressa di esercitare la professione sino alla sua sottoposizione al vaccino contro il CoViD-19, reso obbligatorio dal d.l. n. 44 del 2022.
La Corte Suprema degli Stati Uniti, con una maggioranza di 6 a 3, ha confermato la legittimità della legge del Mississippi che vieta l’aborto dopo la quindicesima settimana di gestazione. Secondo la US Supreme Court, la Costituzione degli Stati Uniti non comprende un diritto all’aborto; perciò i singoli stati sono liberi di regolare la materia.
Il TAR del Lazio ha rigettato il ricorso presentato da Gm Comunicazione S.r.l. di impugnazione dell’ordinanza di ingiunzione emanata dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), che comminava una sanzione per la riscontrata pericolosità, in termini di salute pubblica, delle comunicazioni commerciali trasmesse dalla società.
La Supreme Court degli Stati Uniti ha stabilito all’unanimità che la decisione del Department of Health and Human Services (HHS) di ridurre i tassi di rimborso per gli anni 2018 e 2019 in favore dei “340b hospitals” è in contrasto con le disposizioni del Medicare Statute.
Il Tribunale di Napoli ha emesso un decreto con cui ordina all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune di Napoli di ricevere, a norma della legge n. 219 del 2017, l’atto di Disposizione Anticipata di Trattamento (DAT) presentato da due cittadini napoletani.
Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso proposto avverso la sentenza del TAR del Lazio n. 6657 del 4 maggio 2021, confermando la legittimità del provvedimento dell’AIFA che autorizza la vendita, anche a donne minorenni, del medicinale ElleOne (“pillola dei cinque giorni dopo”) senza prescrizione medica.