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Giurisprudenza

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

US Supreme Court – order nella causa Raul Labrador – Attorney General of Idaho v. Pam Poe, 601 (2024) U.S.: Divieto per i minori dell’Idaho di accedere a trattamenti di rettifica del sesso
15 aprile 2024

  • La Corte Suprema, in attesa di una decisione sul merito da parte delle corti inferiori, ripristina l’applicabilità dei divieti contenuti all’interno del Vulnerable Child Protection Act promulgato dall’Idaho nel 2023.

TAR Piemonte (Sez. III) – sent. 353/2024: condannato il Ministero per aver sottoposto un agente di polizia ad accertamenti psichiatrici a causa del suo orientamento sessuale
9 aprile 2024

  • Il TAR Piemonte ha accolto il ricorso di un Agente della Polizia Penitenziaria condannando il Ministero della Giustizia al pagamento di un risarcimento nei suoi confronti per averlo sottoposto senza ragione ad accertamenti psichiatrici volti all’accertamento della sua omosessualità.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Grand Chamber) – Duarte Agostinho e altri v. Portogallo e altri 32 Stati: inammissibile il ricorso per gli effetti negativi del cambiamento climatico
9 aprile 2024

  • La Grand Chamber della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da sei ragazzi portoghesi che denunciavano gli effetti negativi del cambiamento climatico.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Verein KlimaSeniorinnen Schewiz e altri v. Svizzera: la Corte condanna la Svizzera per non aver adottato misure sufficienti per contrastare il cambiamento climatico in violazione degli artt. 6 e 8 CEDU
9 aprile 2024

  • Le ricorrenti sono, da un lato, il Verein KlimaSeniorinnen Schweis, un’associazione costituita per promuovere la difesa del clima a favore delle sue socie (più di 2000 donne anziane) e, dall’altro, quattro donne anziane, anch’esse membri della medesima associazione, che richiedono la condanna della Svizzera a causa dei problemi di salute che hanno riscontrato durante le ondate di calore e che compromettono significativamente la loro vita, il loro benessere e le loro condizioni di salute.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo - Carême c. Francia: la Corte esclude lo status di vittima a fronte di un rischio climatico meramente ipotetico
9 aprile 2024

  • La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha stabilito che, per rivendicare lo status di vittima ai sensi dell’art. 34 CEDU nel contesto di denunce relative a danni o rischi di danni derivanti da presunte inadempienze dello Stato nella lotta ai cambiamenti climatici, un ricorrente deve dimostrare di essere personalmente e direttamente colpito dalle inadempienze contestate.

US - Supreme Court of Arizona – Planned Parenthood Arizona v. Kristin Mayes: il conflitto applicativo tra il total abortion ban del 1864 e il 15-week abortion ban del 2022
9 aprile 2024

  • La Corte Suprema dell’Arizona ha dichiarato che una norma codificata nel 1864, la quale vieta l’aborto in ogni situazione salvo il caso di intervento necessario per salvare la vita della madre, non è stata abrogata o limitata da alcuna successiva legislazione ed è dunque da considerare in vigore.

TAR Venezia – sent. 661/2024: non è necessario l’assenso di entrambi i genitori per l’aggiunta del cognome materno
8 aprile 2024

  • Il TAR Venezia ha stabilito che, alla luce dei recenti mutamenti giurisprudenziali che hanno riconosciuto l’importanza di entrambe le linee genitoriali nell’attribuzione del cognome, non può esservi un automatico rigetto da parte della Prefettura con riguardo alla richiesta di aggiunta del cognome materno nonostante il dissenso del padre.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – V.I. v. Repubblica di Moldavia: ricovero coatto e trattamento farmacologico forzato presso un ospedale psichiatrico
26 marzo 2024

  • La Corte europea dei Diritto dell’Uomo ha affermato che il ricovero coatto di un minore presso un ospedale psichiatrico e la contestuale sottoposizione dello stesso a trattamento farmacologici viola la CEDU e in particolare gli artt. 3 (divieto di trattamenti inumani e degradanti), 14 (divieto di discriminazione).

Corte costituzionale – sent. 49/2024: legittimità della “sugar tax” sulle bevande analcoliche contenenti edulcoranti
26 marzo 2024

  • Con la sentenza n. 49/2024 la Corte costituzionale ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 1, commi da 661 a 676, della legge n. 160/2019 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022): assoggettare a imposta sul consumo le sole bevande analcoliche addizionate con edulcoranti, e non anche altri prodotti alimentari contenenti i medesimi dolcificanti, non costituisce una violazione del principio di eguaglianza tributaria desumibile dagli articoli 3 e 53 della Costituzione. 

Corte Costituzionale – sent. 89/2024: L. 12/2023 Regione Puglia “Prestazioni odontoiatriche per pazienti fragili erogate in strutture pubbliche territoriali” e piani di rientro del disavanzo finanziario
20 marzo 2024

  • Con la sentenza n. 89/2024 la Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile la questione di legittimità costituzionale proposta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, avverso gli artt. 1, 2 e 3 della Legge Regione Puglia 15 giugno 2023, n. 12 (Prestazioni odontoiatriche per pazienti fragili erogate in strutture pubbliche territoriali) la quale impegna le aziende sanitarie della Regione ad erogare prestazioni odontoiatriche a invasività minore, media e maggiore, in favore di pazienti fragili con disabilità psicomotoria o con disturbi del comportamento a condizione che il periodo di osservazione per complicanze post-intervento non sia superiore a ventiquattro ore dal termine della procedura.

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Pubblicato il: Venerdì, 04 Gennaio 2019 - Ultima modifica: Giovedì, 20 Giugno 2019
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