Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
Si riporta di seguito un estratto del testo del comunicato stampa relativo alla decisione della Corte costituzionale, riunitasi in camera di Consiglio il 3 dicembre 2020.
Il testo dell'ordinanza sarà reso disponibile nel box download appena sarà resa pubblica.
Il Consiglio di Stato con la pronuncia in oggetto ha dichiarato l’illegittimità della disciplina ragionale che, in merito all’accesso alle prestazioni di PMA a carico del servizio sanitario ragionale, stabilisce criteri differenti tra PMA eterologa e omologa. In particolare, viene censurata la disposizione che prevede un massimo di tre cicli di ovodonazione e l’età inferiore ai quarantatré anni per la donna che si sottopone a PMA eterologa.
Il Tribunale di Napoli ha ordinato all’Ufficiale dello Stato Civile di ricevere l’atto di Disposizione Anticipata di Trattamento (DAT) redatto per scrittura privata dal ricorrente, ritenendone illegittimo il rifiuto.
Il Tribunale costituzionale della Polonia ha dichiarato incostituzionale la norma che consente l’interruzione volontaria di gravidanza nel caso in cui dagli esami prenatali emerga l’elevata probabilità di una malattia incurabile o di una menomazione del feto.
Il Tribunale penale di Tivoli ha condannato per violenza privata ai sensi dell’art. 610 c.p. un medico anestesista che ha sottoposto una paziente testimone di Geova ad una trasfusione di sangue, nonostante l’esplicito dissenso manifestato sia dalla paziente nelle d.a.t. che dall’amministratore di sostegno.
La Court of Protection ha dichiarato l’incapacità di una paziente affetta da grave anoressia nervosa di prendere decisioni riguardo le proprie cure e ha dichiarato essere nel miglior interesse della paziente la sospensione dell’alimentazione forzata, praticata contro la sua volontà, durante i ricoveri ospedalieri.
La Corte Suprema irlandese ha annullato il National Low Carbon Transition Mitigation Plan del 2017 ritenendolo non conforme al Climate Act, poiché non forniva le necessarie spiegazioni su come l’Irlanda raggiungerà i suoi obiettivi climatici per il 2050, fissati nella legge nazionale.
Con ordinanza del 16 luglio 2020, il Tribunale costituzionale federale tedesco ha respinto un ricorso presentato in via d’urgenza, ai sensi dell'articolo 32 (1) del BVerfGG, volto a stabilire se il legislatore nazionale sia tenuto a dettare regole per orientare il comportamento dei medici nell’individuazione dei pazienti da sottoporre a trattamenti nel caso di sovraccarico del sistema sanitario, dovuto a un’emergenza sanitaria.
I giudici di Massa hanno assolto dai reati di rafforzamento e agevolazione del suicidio (art. 580, co. 1 c.p.) Marco Cappato e Mina Welby, nel caso che li vedeva imputati per la morte di Davide Trentini, perché “il fatto non sussiste quanto alla condotta di rafforzamento del proposito di suicidio e perché il fatto non costituisce reato quanto alla condotta di agevolazione dell’esecuzione del suicidio”.
La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 38, comma 4, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002)”, nella parte in cui disponeva, per gli invalidi civili totali, che gli incrementi di cui al comma 1 alla pensione di inabilità fossero concessi “ai soggetti di età pari o superiore a sessanta anni” anziché “ai soggetti di età superiore a diciotto anni”.