Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
Le ricorrenti sono, da un lato, il Verein KlimaSeniorinnen Schweis, un’associazione costituita per promuovere la difesa del clima a favore delle sue socie (più di 2000 donne anziane) e, dall’altro, quattro donne anziane, anch’esse membri della medesima associazione, che richiedono la condanna della Svizzera a causa dei problemi di salute che hanno riscontrato durante le ondate di calore e che compromettono significativamente la loro vita, il loro benessere e le loro condizioni di salute.
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha rigettato il ricorso proposto da un uomo transessuale, il quale lamentava la violazione dell’art. 8 e del combinato disposto degli artt. 8 e 14 della CEDU da parte della Polonia, a seguito del rifiuto di emissione di un nuovo certificato di nascita che non contenesse il riferimento al sesso attribuito al ricorrente al momento della nascita.
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha accertato la violazione dell’art. 8 CEDU da parte della Russia, a seguito di un intervento di sterilizzazione effettuato su una giovane donna, avvenuto senza il suo espresso consenso.
La Grand Chamber della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da sei ragazzi portoghesi che denunciavano gli effetti negativi del cambiamento climatico.
La Corte interamericana dei diritti dell’uomo ha ritenuto che il divieto di fecondazione in vitro vigente in Costa Rica violasse i diritti alla privacy, alla libertà e integrità personale e al diritto a formare una famiglia, riconosciuto dal diritto internazionale (violazione degli aticoli 5.1, 7, 11.2 e 17.2, in relazione all’art. 1.1 della Convención Americana).
La Corte Interamericana per i diritti dell’uomo ha sollecitato lo Stati di EL Salvador ad autorizzare i medici a porre in essere tutte le procedure mediche – comprese quelle abortive – necessarie per salvare la vita a una ragazza di 22 anni, nonostante la Corte Suprema statale avesse respinto il ricorso presentato da quest’ultima.
La Corte Suprema Israeliana ha rigettato il ricorso di due membri del Knesset per l'annullamento dell'autorizzazione emessa dall'autorità carceraria israeliana, con la quale veniva concesso a un condannato all'ergastolo il permesso di inviare alla moglie i propri gameti per la PMA.
La Corte costituzionale dell’Ecuador dichiarato l’illegittimità costituzionale degli articoli 149 e 150 del codice penale relativi al reato di aborto, nella parte in cui non prevedono la non punibilità nel caso in cui la gravidanza derivi da una violenza sessuale.
Con la sent. 67-23-IN/24 la Corte costituzionale dell’Ecuador ha depenalizzato l’eutanasia escludendo l’incostituzionalità del reato di omicidio solo se tale norma è interpretata nel senso di escludere la punibilità dell’aiuto medico a morire al verificarsi di determinate condizioni.
Il Conseil constitutionnel francese ha escluso che l’imposizione per legge della vaccinazione contro difterite, tetano e polio, possa essere considerata in contrasto con il diritto alla salute sancito in Costituzione.