Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
![](/var/biodiritto/storage/images/biolaw-pedia/giurisprudenza/19570-5-ita-IT/Giurisprudenza_imagefull.jpg)
Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.
Il Tar del Lazio ha accolto, in via cautelare, il ricorso presentato da Davide Vannoni, sospendendo il decreto di nomina della Commissione del Ministero della Salute e il parere negativo sul metodo proposto dalla Stamina Foundation da essa espresso.
Il Tar Lazio ha respinto il ricorso contro il decreto della Regione Lazio sulla riorganizzazione dei consultori familiari, in cui si prevede che il personale del consultorio è tenuto alla prescrizione dei contraccettivi d’emergenza (cd. pillola del giorno dopo) e che l’obiezione di coscienza riguarda l'attività degli operatori impegnati nell'interruzione di gravidanza, nella quale il personale dei consultori non è impegnato direttamente.
Con ordinanza del 19 ottobre 2017, il Tribunale amministrativo del Lazio - sezione staccata di Latina ha rigettato il ricorso presentato da un genitore, volto ad accertare il diritto del proprio figlio di proseguire il percorso scolastico presso la scuola dell’infanzia, nonostante la mancanza dell’attestazione relativa alle avvenute vaccinazioni rese obbligatorie dal d.l. n. 73/2017 (come convertito dalla l.n. 119/2017).
Il Tar Lazio ha respinto il ricorso presentato contro le disposizioni che impongono il possesso della certificazione verde a tutto il personale scolastico, ritenendolo un obbligo proporzionato e finalizzato alla tutela della salute pubblica.
Il Presidente della Sezione III Quater del TAR del Lazio ha respinto il ricorso proposto dall’associazione Codacons contro il Ministero della salute in merito all’annullamento degli atti e provvedimenti adottati in attuazione del decreto legge n.73/2017, convertito in legge n.119/2017.
Il TAR Lazio ha accolto l’istanza cautelare, pur mantenendo ferma l’efficacia del provvedimento impugnato, presentata dai ricorrenti in merito alla sospensione delle disposizioni contenute all’art. 1, comma 1, lett. b) e comma 9, lett. s) del DPCM del 3 novembre 2020, ove non si prevede l’esenzione o le circostanze di esenzione per quanto concerne l’obbligo di uso della mascherina durante l’orario scolastico per i minori infradodicenni, come invece stabilito dalle indicazioni internazionali OMS e Unicef.
Il 2 agosto 2022 il TAR del Lazio ha accolto la class action promossa dall’Associazione Luca Coscioni per la libera ricerca scientifica contro il Ministero della salute, al fine di ottenere una adeguata erogazione degli ausili e protesi per soggetti con grave disabilità.
Il Tar Lazio accoglie il ricorso proposto dal Sumai e annulla il decreto n. U00239 del 28 giugno 2017 emesso dal Presidente della Regione Lazio, contenente il tempario regionale di riferimento delle prestazioni specialistiche ambulatoriali.
Il Tar Lazio ha rigettato il ricorso contro la commercializzazione senza prescrizione medica, anche a minorenni, di un contraccettivo di emergenza, confermando la decisione dell’AIFA e permettendone la vendita.
Il TAR del Lazio ha rigettato il ricorso presentato da Gm Comunicazione S.r.l. di impugnazione dell’ordinanza di ingiunzione emanata dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), che comminava una sanzione per la riscontrata pericolosità, in termini di salute pubblica, delle comunicazioni commerciali trasmesse dalla società.