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Giurisprudenza

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Mifsud v. Malta: test della paternità e diritto alla vita privata e familiare
29 gennaio 2019

  • La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha escluso la violazione dell’art. 8 Cedu (diritto al rispetto della vita privata e familiare) da parte della legge maltese che prevede l’obbligo di presentazione un campione di DNA nel processo di accertamento della paternità, rigettando il ricorso del signor Mifsud che si era opposto a tale obbligo.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Mitrevska v. North Macedonia: la segretezza sulle informazioni relative alle proprie origini biologiche viola l’art. 8 della Convenzione
14 marzo 2024

  • La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato la Macedonia del Nord per violazione dell’articolo 8 CEDU, poiché lo Stato non ha correttamente valutato la possibilità di fornire a una donna, adottata durante l’infanzia, informazioni sanitarie relative ai propri genitori biologici. 

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Momčilović v. Serbia: la Corte dichiara inammissibile il ricorso in esame poiché non sono stati esperiti tutti gli strumenti di tutela giurisdizionale interni
5 marzo 2024

  • La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dalla signora Momčilović poiché ella non ha fatto ricorso alla tutela giurisdizionale civile nazionale esperibile nel caso in esame, relativo alla negligenza medica. 

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Mortier v. Belgio: ricorso all’eutanasia di una donna che soffre di depressione cronica
4 ottobre 2022

  • La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha accertato la violazione dell’art. 2 CEDU da parte del Belgio, poiché la loi 28 mai 2002 non garantisce sufficientemente l’indipendenza della Commission fédérale de contrôle et d’évaluation de l’euthanasie.

Corte Europea dei Diritti dell’uomo – Pasquinelli e altri c. San Marino: legittimità delle misure rivolte ai sanitari no vax
29 agosto 2024

  • La Corte europea dei diritti dell’uomo ha affermato che le misure sanzionatorie applicate al personale sanitario non vaccinato contro il Covid-19 risultano proporzionate alla situazione emergenziale.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Przybyszewska e altri v. Polonia: illegittima la mancanza del riconoscimento legale di coppie formate da persone dello stesso sesso
12 dicembre 2023

  • La Corte europea dei diritti dell’uomo ha condannato la Polonia in quanto non garantisce un adeguato riconoscimento legale alle coppie di persone dello stesso sesso.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Ricorso e intervento – M. v. Francia: protezione delle caratteristiche sessuali dei minori intersessuali
4 settembre 2018

  • Con il ricorso si chiede l’intervento della Corte Europea dei diritti dell’uomo riguardo interventi chirurgici e trattamenti effettuati su minori intersessuali, per far corrispondere il loro corpo ai caratteri del corpo maschile o femminile.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Savran v. Danimarca: espulsione di un cittadino straniero che soffre di una malattia mentale
7 dicembre 2021

  • La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha rilevato la violazione dell’art. 8 CEDU da parte della Danimarca per aver espulso, a seguito di una condanna penale, un cittadino straniero, “settled migrant” che soffre di una malattia mentale.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Thevenon v. Francia: vaccinazione obbligatoria per i lavoratori in ambito medico e socio-sanitario
13 settembre 2022

  • La quinta sezione della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da un vigile del fuoco francese circa la legittimità della loi 2021-1040, poiché non vi è stato il previo esaurimento dei mezzi di ricorso interni.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – V.I. v. Repubblica di Moldavia: ricovero coatto e trattamento farmacologico forzato presso un ospedale psichiatrico
26 marzo 2024

  • La Corte europea dei Diritto dell’Uomo ha affermato che il ricovero coatto di un minore presso un ospedale psichiatrico e la contestuale sottoposizione dello stesso a trattamento farmacologici viola la CEDU e in particolare gli artt. 3 (divieto di trattamenti inumani e degradanti), 14 (divieto di discriminazione).

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Pubblicato il: Venerdì, 04 Gennaio 2019 - Ultima modifica: Giovedì, 20 Giugno 2019
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