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Giurisprudenza

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Germania - Landgericht Köln - No. 151 Ns 169/11: circoncisione maschile su minori d'età e consenso
7 maggio 2012

  • Il 7 maggio 2012 il Landgericht di Cologna ha dichiarato che la circoncisione maschile dei bambini, in assenza di una finalità terapeutica giustificativa, integrerebbe il reato di lesione personale aggravato dall'utilizzo di strumenti pericolosi (§ 224(2) n.2 dello Strafgesetzbuch), anche se praticata lege artis, nel rispetto degli standard della professione medica e con il consenso dei genitori.

Germania - Oberlandesgericht Hamm - caso I-14 U 7/12: diritto ad accedere all'identità del genitore biologico
6 febbraio 2013

  • L'Oberlandesgericht Hamm ha riconosciuto il diritto di una donna nata dalla fecondazione eterologa ad accedere all'identità del donatore.

Germania – Bundesgerichtshof – sent. 28 gennaio 2015: abolito limite di età per accedere all'identità del genitore biologico.
28 gennaio 2015

  • Il Bundesgerichtshof (BGH) si è recentemente pronunciato sul diritto dei minori di conoscere le proprie origini biologiche nel caso di fecondazione cd. eterologa, abolendo il limite di età per poter accedere a tali informazioni.

Germania – Bundesgerichtshof – sent. XII ZB 530/17: GPA all’estero e definizione dello status del nato
20 marzo 2019

  • In un processo per la definizione dello status del nato a seguito di GPA all’estero, la Corte federale tedesca (Bundesgerichtshof, BGH) ha stabilito per la coppia tornata in Germania la completa soggezione al diritto tedesco e quindi la necessità di iniziare una procedura di adozione del figlio nato all’estero con maternità surrogata.

Germania – Bundesverwaltungsgericht – sent. 7 novembre 2023: legittimità costituzionale del divieto di acquisto del “Natrium-Pentobarbital” a scopi suicidari
7 novembre 2023

  • Il Tribunale amministrativo federale della Germania ha ritenuto legittimo il diniego all’autorizzazione per l’acquisto del farmaco Sodio Pentobarbital utilizzato per realizzare propositi suicidi, poiché contraria ai fini terapeutici perseguiti dalla normativa tedesca in materia di stupefacenti.

India - Corte Suprema - Caso Novartis: conferma dello status dell’India quale “pharmacy of the world”
1 aprile 2013

  • La Corte Suprema indiana ha negato alla Novartis il brevetto sulla forma beta-cristallina dell’Imatinib mesilato, utile per la cura della leucemia mieloide cronica e altre forme tumorali. La richiesta riguardava il derivato della lavorazione di una sostanza (Imatinib Mesylate), componente unico del framaco Gleevec, già commercializzato.

India - Supreme Court - Aruna Ramchandra Shanbaug vs Union Of India & Ors: interruzione dei trattamenti di sostegno vitale
7 marzo 2011

  • Aruna Ramachandra Shanbaug si trova da 36 anni in stato vegetativo persistente. Con un ricorso presentato in suo nome da una giornalista sua amica viene richiesto di interrompere nutrizione e idratazione artificiale e di permettere ad Aruna di terminare in pace la propria esistenza.

    La Corte Suprema indiana ha dichiarato che l'interruzione di life sustaining treatments è legittima, se approvata dalla High Court, su richiesta avanzata dagli stretti familiari della persona e con il parere favorevole di tre medici.

India - Supreme Court - Common Cause (A Regd. Society) v. Union of India and Another: riconosciuto il diritto al rifiuto anche di trattamenti salvavita per i malati terminali o in stato vegetativo permanente
9 marzo 2018

  • La Corte Suprema Indiana ha riconosciuto il diritto a interrompere le terapie life-saving, a certe specifiche condizioni, per i pazienti affetti da malattie terminali o che si trovino in stato vegetativo permanente.

India - Supreme Court - Indu Devi v. the State of Bihar and Others: la Corte ha ritenuto lo Stato responsabile per aver causato ritardo nell’accesso a IVG a una donna vittima di stupro
9 maggio 2017

  • La Suprema Corte dell’India ritiene che una donna, divenuta indigente dopo essere stata violentata e affetta da HIV, non abbia il diritto ad accedere a IVG a causa dello stadio avanzato della gravidanza, ma le riconosce il diritto al risarcimento del danno e all’accesso ai trattamenti sanitari.

India – Supreme Court – Common Cause v. Union of India: Advance Medical Directive e trattamenti di sostegno vitale
24 gennaio 2023

  • Nel marzo 2018 la Corte Suprema indiana, nell’ambito del giudizio Common Cause v. Union of India, ha riconosciuto come fondamentale il diritto a morire con dignità e, conseguentemente, ha fornito alcune linee guida in materia di Advance Medical Directives (disposizioni anticipate di trattamento) e trattamenti di sostegno vitale. Nel gennaio 2023 la Corte è nuovamente intervenuta a riguardo, modificando alcune disposizioni che, essendo risultate difficilmente applicabili, ostacolavano l’efficacia della disciplina del 2018. 

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Pubblicato il: Venerdì, 04 Gennaio 2019 - Ultima modifica: Giovedì, 20 Giugno 2019
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