

Questa sezione raccoglie materiali di soft-law (pareri, report, raccomandazioni...), provenienti da diversi ordinamenti, sulle tematiche del biodiritto.
AISLA onlus ha pubblicato un documento sulle scelte mediche e terapeutiche per le persone affette da SLA.
Il Comitato etico provinciale di Bolzano ha pubblicato un documento dal titolo "Nutrizione e idratazione artificiale. Raccomandazioni per le collaboratrici e i collaboratori della Sanità e del Sociale in Alto Adige".
Il COA (Centro operativo Aids) dell’ISS ha pubblicato il rapporto con i dati relativi alla diffusione del virus Hiv e alle nuove diagnosi per il 2013.
La Maison médicale Jeanne Garnier di Parigi, il più grande centro francese di cure palliative per numero di posti letto (81, distribuiti in 6 unità specializzate), ha recentemente pubblicato uno studio sulle domande di eutanasia dei suoi pazienti.
Una raccomandazione dell’Agenzia europea dei Farmaci (EMA) indica l’opportunità di rendere disponibile la pillola dei cinque giorni dopo (ellaOne) senza bisogno della prescrizione medica.
L’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS) ha svolto uno studio pilota volto a valutare l’entità e l’impatto del fenomeno della medicina difensiva in quattro Regioni: Lombardia, Marche, Sicilia e Umbria.
Il Difensore civico della Regione Piemonte ha trasmesso alla Direzione della Sanità regionale una segnalazione relativa agli effetti derivanti dalla Sentenza del 9 ottobre 2014 (causa C-268/13) della Corte di giustizia dell’Unione Europea (Petru) sul sistema sanitario.
Il Comité Consultatif National d’Ethique francese ha pubblicato un rapporto sul dibattito pubblico relativo alle questioni di fine vita.
La Conferenza Stato-Regioni ha approvato il Piano nazionale per le malattie rare. Le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano si impegnano recepire il documento con propri provvedimenti e a dare attuazione ai suoi contenuti nei rispettivi ambiti territoriali, ferma restando la loro autonomia nell’adottare le soluzioni organizzative più idonee in relazione alle esigenze della propria programmazione.
È stata trasmessa al Parlamento la relazione del Ministro della Salute sull'attuazione della legge contenente norme per la tutela sociale della maternità e per l’interruzione volontaria di gravidanza (Legge 194/78), con i dati preliminari del 2013 e i dati definitivi del 2012.