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Giurisprudenza

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Corte di Giustizia UE – Watts: Rimborso cure mediche ricevute in altro Stato membro
16 maggio 2006

  • Il procedimento C-372/04, avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull'interpretazione degli artt. 48, 50 e 152 del Trattato e sull'art. 22 del Reg. 1408/1971, proposta alla Corte dalla Court of Appeal (England & Wales) (Civil Division) (Regno Unito).

Corte di Giustizia UE – X v. Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid: rimpatrio di un cittadino straniero gravemente malato che beneficia di una cura medica non disponibile nel Paese d’origine
22 novembre 2022

  • La Corte di Giustizia dell’UE si è pronunciata su quattro questioni pregiudiziali sollevate nel corso di una controversia tra X e il Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid (Segretario di Stato alla Giustizia e alla Sicurezza dei Paesi Bassi). Il giudice del rinvio interroga la Corte circa l’interpretazione della Direttiva 2008/115/CE, in tema di rimpatrio di cittadini stranieri il cui soggiorno sul territorio dello Stato membro è irregolare, alla luce degli artt. 1, 4, 7 e 19, par. 2 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.

Corte di Giustizia UE- Centre public d’action sociale d’Ottignies-Louvain-la-Neuve v. Moussa Abdida: garanzie a favore di un cittadino straniero affetto da gravi problemi di salute in attesa di rimpatrio
18 dicembre 2014

  • La decisione in esame, completando il quadro giuridico già profilato con la sentenza M'Bodj (CGUE, C-542/13), afferma la necessità di garantire ad un cittadino straniero affetto da una malattia grave, a cui è stato negato il permesso di soggiorno per motivi di salute, un ricorso con effetti sospensivi contro la decisione di rimpatrio la cui esecuzione può creare un rischio serio per le sue condizioni di salute.

Corte di Giustizia UE- D & A Pharma v. Commissione ed EMA: l’EMA non può sottrarsi all’obbligo di imparzialità oggettiva
14 marzo 2024

  • Nella decisione in esame la Corte ribadisce l’importanza che l’Agenzia Europea per i medicinali (EMA) rispetti il principio di imparzialità oggettiva, vigilando affinché gli esperti da essa consultati non versino in situazioni di conflitto di interessi.

Corte di Giustizia UE- L. GmbH e H.Ltd v. Bundesrepublik Deutschland: differenze tra dispositivi medici e farmaci
19 gennaio 2023

  • La decisione in esame, avente ad oggetto due cause riunite (C‑495/21 e C-496/21), ribadisce le differenze tra dispositivi medici e farmaci alla luce del quadro normativo europeo.

Corte Europa dei Diritti dell’Uomo – Parfitt v. UK: interruzione di un trattamento di sostegno vitale su minore
20 aprile 2021

  • La Corte di Strasburgo ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla madre di una minore affetta da una rara forma di infermità e in stato vegetativo persistente, avverso la decisione dei giudici inglesi che avevano autorizzato, su richiesta dei medici curanti, l’interruzione del trattamento di sostegno vitale della figlia.

Corte Europea dei Diritti dell'Uomo - Csoma v. Romania: mancanza di consenso informato viola l'art. 8 della CEDU
15 gennaio 2013

  • La Corte EDU ha rilevato una violazione dell'art. 8 della Convenzione nella mancanza di consenso informato circa le conseguenze di un intervento abortivo.

Corte Europea dei Diritti dell'Uomo - A, B and C v. Ireland: aborto
16 dicembre 2010

  • La Corte europea dei diritti dell'uomo ha sancito che la mancata previsione, da parte dell'Irlanda, dell'aborto per ragioni di salute o benessere della donna non costituisce una violazione dell'art. 8 CEDU poiché, in assenza di consenso politico e scientifico fra gli Stati quanto all'inizio della vita, tale decisione rientra nel margine d'apprezzamento statale, la cui ampiezza è inversamente proporzionale rispetto al livello di consenso; costituisce una violazione degli obblighi positivi dello Stato ex art. 8 la mancata attuazione legislativa dell'art. 40 Cost. irlandese, il quale, nel riconoscere il diritto alla vita del nascituro, richiede che vengano fornite informazioni sui servizi disponibili, al fine di tutelare l'eguale diritto della madre.

Corte Europea dei Diritti dell'Uomo - A.K. v. LATVIA: diagnostica prenatale e decisione sull’interruzione volontaria di gravidanza
24 giugno 2014

  • La Corte di Strasburgo ha stabilito che la Lettonia ha violato l’art. 8 Cedu, nel suo profilo procedurale, a causa della mancata garanzia di una tutela effettiva del suo diritto al rispetto della vita privata e familiare dinanzi alle Corti interne.

Corte Europea dei Diritti dell'Uomo - A.P., Garçon et Nicot v. Francia: rettificazione del genere
6 aprile 2017

  • La Corte di Strasburgo ha accertato una violazione dell’articolo 8 CEDU da parte della Francia per aver subordinato la rettificazione del genere anagrafico al requisito della irreversibilità della trasformazione delle apparenze, inteso come raggiungimento di una condizione di sterilità derivante da intervento chirurgico o trattamento medico. 

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Pubblicato il: Venerdì, 04 Gennaio 2019 - Ultima modifica: Giovedì, 20 Giugno 2019
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