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Giurisprudenza

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

Tribunale di Pordenone - ord. 2 luglio 2018: questione di legittimità costituzionale in materia di accesso alla PMA per una coppia di donne
2 luglio 2018

  • Il Tribunale di Pordenone ha sollevato un’ordinanza di legittimità costituzionale avente ad oggetto gli artt. 5 e 12 della legge 40/2004, nella parte in cui limitano l’accesso alla PMA alle sole coppie di sesso diverso, escludendo le coppie di donne.

Tribunale di Roma - Caso Pertini: rigettato il secondo ricorso
22 aprile 2015

  • Il Tribunale di Roma ha respinto la richiesta del padre genetico dei gemelli nati in seguito allo scambio di embrioni avvenuto all’Ospedale Pertini di Roma.

Tribunale di Roma - Caso Welby: non luogo a procedere nei confronti del medico che ha interrotto il trattamento di sostegno vitale
23 luglio 2007

  • Il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Roma ha dichiarato il non luogo a procedere nei confronti del medico, il dott. Riccio, in quanto non punibile del reato di omicidio del consenziente ex art. 579 c.p., nonostante l’esistenza di tutti gli elementi costitutivi del reato, per la sussistenza dell’esimente dell’adempimento di un dovere ex art. 51 c.p.

Tribunale di Roma - ord. 2 ottobre 2015: scambio di embrioni e disconoscimento paternità nel Caso Pertini
2 ottobre 2015

  • Il Tribunale di Roma, con ordinanza del 2 ottobre 2015, ha rigettato la domanda di disconoscimento di paternità proposta dalla coppia i cui embrioni, a causa di uno scambio di provette, erano stati destinati alle procedure di procreazione medicalmente assistita per un’altra coppia.

Tribunale di Roma - ord. 2 settembre 2016: annullato sequestro di medicinali anti epatite C importati dall’estero
2 settembre 2016

  • Con ordinanza del 2 settembre 2016, il Tribunale di Roma ha annullato il provvedimento di sequestro di alcuni flaconi di medicinali per la cura dell’epatite C acquistati all’estero.

Tribunale di Roma - ordinanza 8 agosto 2014: ricorso dei genitori genetici nel caso dell’errore all’ospedale Pertini
8 agosto 2014

  • Sul ricorso d’urgenza presentato dai genitori genetici dei gemelli concepiti con PMA, i cui embrioni per errore sono stati impiantati nell’utero di un’altra donna, il giudice ha rigettato l’istanza con la quale i ricorrenti chiedevano di essere iscritti all’anagrafe come genitori dei neonati.

Tribunale di Roma - sent. 10 maggio 2016: scambio embrioni al Pertini ed impossibilità di dichiarare la genitorialità genetica
10 maggio 2016

  • Il Tribunale di Roma, con sentenza del 10 maggio 2016, ha rigettato la domanda di una coppia di persone che chiedevano di essere dichiarati genitori genetici di due bambini nati a seguito di uno scambio di embrioni nel corso di una PMA.

Tribunale di Roma - sent. 17 febbraio 2017: equiparazione tra disoccupati e inoccupati ai fini dell’esenzione dal ticket
17 febbraio 2017

  • Il Tribunale di Roma, in conformità con il d.lgs n. 150/2015 (c.d. Jobs Act), ha riconosciuto il diritto di ottenere l’esenzione dal ticket ad una donna inoccupata, ribadendo l’equiparazione tra inoccupati e disoccupati ai fini del godimento di prestazioni di carattere sociale.

Tribunale di Roma – Decreto 23 settembre 2019: rifiuto trattamenti sanitari vitali da parte dell’amministratore di sostegno in conformità alla legge 219 del 2017
23 settembre 2019

  • Il Giudice Tutelare di Roma ha ritenuto che, qualora non vi sia contrasto tra l’amministratore di sostegno e il medico curante sull’opportunità di interrompere i trattamenti di sostegno vitale del malato incapace (art. 3 comma 5, legge n. 219 del 2017), il rifiuto dei trattamenti sanitari vitali può essere esercitato esclusivamente dall’amministratore.

Tribunale di Roma, Sezione diritti della persona e immigrazione – ordinanza 21 febbraio 2019: ordine di rilascio di un visto di ingresso dalla Libia per motivi sanitari a favore di un minore non accompagnato
21 febbraio 2019

  • Il Tribunale di Roma ha ordinato al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, tramite l’Ambasciata italiana a Tripoli, di rilasciare un visto di ingresso in Italia a favore di un minore non accompagnato versante in precarie condizioni di salute.

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Pubblicato il: Venerdì, 04 Gennaio 2019 - Ultima modifica: Giovedì, 20 Giugno 2019
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